La difficile congiuntura economica che stiamo vivendo da anni costringe anche persone e famiglie che in passato sapevano resistere anche a momenti di crisi ad indebitarsi per tirare avanti. Il risultato è che fragilità economiche e sociali sono sempre più diffuse: la zona sud di Torino non fa eccezione e a Nichelino sono in preoccupante crescita il numero di coloro che si rivolgono all'OCC – Organismo di Composizione della Crisi da sovraindebitamento (articolazione comunale riconosciuta dal Ministero della Giustizia, ndr) per chiedere aiuto.
Numeri in forte crescita rispetto al 2023
Nel 2024, grazie all’integrazione tra l’Amministrazione comunale, i professionisti incaricati e l’insostituibile supporto dell’associazione di volontariato Aducon, l’OCC ha registrato 424 contatti unici, con una media mensile di oltre 35 richieste di supporto, e ha attivato 38 nuove procedure ufficiali. Un dato significativo, soprattutto se confrontato con il 2023, quando i contatti furono 316 e le procedure attivate 63: segno di una crescente consapevolezza e fiducia da parte delle cittadine e dei cittadini nei confronti di questo strumento. Un risultato frutto anche di un’intensa attività informativa sul territorio e della stipula di numerosi protocolli di collaborazione con enti e realtà associative.
"Numeri che raccontano storie di riscatto possibile, di dignità restituita a chi, troppo spesso, viene lasciato indietro", spiega l'assessore al Lavoro Fiodor Verzola, che tanto si era battuto per far nascere l'OCC. "Si tratta di uno sportello che si rivolge a tutti i cittadini che si trovano in situazione di sovraindebitamento non colpevole: famiglie, lavoratori e lavoratrici che faticano ad arrivare a fine mese, piccoli imprenditori travolti da eventi imprevisti, persone che non chiedono assistenza, ma giustizia".
Chi può rivolgersi e come
Lo sportello offre orientamento gratuito, accompagnamento nella raccolta dei documenti, supporto nella costruzione della pratica da presentare in Tribunale. Uno spazio pubblico che non si limita a indicare la via d’uscita, ma si fa carico del percorso necessario per percorrerla davvero.
Per accedere allo sportello OCC è necessario inviare una mail all’indirizzo occ@comune.nichelino.to.it, allegando: il questionario compilato (scaricabile dal sito del Comune), un documento d’identità e codice fiscale, una breve relazione sulle cause del sovraindebitamento, mentre per le le partite IVA è necessaria una dichiarazione di non fallibilità redatta dal commercialista.
Lo sportello riceve su appuntamento il giovedì pomeriggio a Moncalieri (sede Aducon, via San Vincenzo 5), il mercoledì mattina presso la Città Metropolitana di Torino (Corso Inghilterra 7) e su appuntamento presso il Comune di Nichelino (Sala Giunta).
Verzola: "Strumento importante ma ancora non basta"
"Siamo orgogliosi dell’efficacia di questo strumento, ma non ci basta. La sua esistenza è necessaria, ma non sufficiente", aggiunge l'assessore Verzola. "Perché la vera sfida è un’altra: costruire una società in cui non ci sia bisogno di strumenti straordinari per risolvere drammi ordinari. Una società in cui nessuno sia costretto a scegliere tra il mutuo e la spesa, tra la rata e la visita medica. Perché solamente riconoscendo dignità a chi è oggi in difficoltà, possiamo restituire un futuro all’intera comunità".