È stato siglato in questi giorni l’accordo tra la Città di Collegno e l’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale per avviare la riqualificazione di 50 alloggi di edilizia sociale attualmente non locati, da destinare alle famiglie in lista d’attesa, e di 360 metri quadrati di aree pubbliche adiacenti situati sul territorio di Collegno.
L’intervento, che sarà realizzato da Atc come soggetto attuatore di secondo livello, s’inserisce nell’ambito del progetto PinQua (Programma Innovativo Nazionale sulla Qualità dell’Abitare) “RICAMI - RICuciture dell’Abitare Metropolitano Inclusivo” della Città Metropolitana di Torino, finanziato con fondi PNRR per un importo di 2.106.859 euro.
I 50 alloggi oggetto di ristrutturazione (di cui 3 di proprietà Atc e 47 del Comune di Torino) si trovano principalmente in viale Partigiani, via Della Croce e in via Allegri - quartiere Villaggio Dora - e piazza Che Guevara nel quartiere Borgonuovo. Atc realizzerà inoltre la riqualificazione di un camminamento pedonale adiacente agli edifici di edilizia sociale, nei pressi di piazza Europa Unita.
“Con questa collaborazione – dichiara il Presidente Atc Maurizio Pedrini – Atc di fatto subentra nell’attuazione dell’intervento, assicurando il massimo impegno per il rispetto dei tempi stringenti imposti dal Pnrr. Ringrazio il comune di Collegno per la fiducia accordata all’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale, i cui uffici svolgono anche un’importante funzione di supporto alle istituzioni del territorio. L’intesa in questione si propone infatti di rispondere all’esigenza della collettività di avere a disposizione il maggior numero possibile di alloggi da destinare alle famiglie in lista d’attesa per la casa popolare, sfruttando le risorse dei progetti Pinqua-Pnrr. Grazie a questi fondi, tra l’altro, Atc ha già in corso lavori di recupero degli alloggi non locati nei comuni della zona ovest (a Grugliasco, Collegno e Borgaro Torinese)”.
“Colgo anch’io l’occasione per ringraziare Atc per la collaborazione garantita. Cinquanta alloggi presto liberi per le famiglie che sono da tempo in attesa di ricevere un’abitazione sono un importante risultato, che tuttavia non allenta l’attenzione dell’Amministrazione sul tema della casa. È nostro dovere garantire a tutti un luogo sicuro dove vivere, creando progetti e politiche che favoriscano l'accesso a soluzioni abitative dignitose per tutti - commenta il Sindaco della Città di Collegno Matteo Cavallone -. A settembre avevamo incontrato gli abitanti di Villaggio Dora in un'assemblea pubblica, in quanto molto preoccupati dalle occupazioni abusive delle case ATC. In pochi mesi, grazie all'aiuto di Prefettura e Questura, abbiamo sgomberato tutti gli alloggi occupati in Città e ora siamo in grado di dire che nel giro di qualche mese saremo pronti ad assegnare 50 alloggi vuoti, la stragrande maggioranza nel quartiere di Villaggio Dora, dando risposta a un forte bisogno sociale da una parte, e togliendo un potenziale rischio a livello di ordine pubblico e sicurezza nel quartiere dall'altro".
L’Agenzia Territoriale per la Casa e la Città di Collegno hanno inoltre condiviso la volontà di lavorare insieme a iniziative innovative volte a ridurre al minimo il numero di alloggi non locati, attraverso, ad esempio, i bandi per l’autorecupero, sul modello di quello che attualmente interessa il territorio di Torino.
"L’emergenza abitativa è un tema complesso che richiede un'analisi profonda e soluzioni concrete. Ogni giorno molte famiglie e individui si trovano in situazioni precarie, e noi dobbiamo essere pronti a intervenire - conclude l’Assessore alla Solidarietà Sociale Roberto Bacchin -. Il nostro obiettivo è sviluppare programmi che non solo offrano un aiuto immediato, ma che possano anche prevenire casi di emergenza futura".
Conclude Cavallone: "Non vediamo l'ora di poter accogliere 50 famiglie in difficoltà e dar loro finalmente una casa dove poter vivere in serenità".