Nel tessuto vivo e popolare di Barriera di Milano, Opera Viva, il Manifesto torna anche quest’anno ad abitare lo spazio urbano con immagini, storie e visioni che si immergono direttamente nel quotidiano. Ideato da Alessandro Bulgini e prodotto da Flashback, il progetto trasforma un semplice manifesto pubblicitario in un luogo di confronto, ascolto e relazione. L’edizione 2025 si intitola Stargate to Gaza: un passaggio visivo che connette Torino con la Striscia di Gaza, attraverso lo sguardo quotidiano di chi la abita, un portale simbolico che mette in relazione due realtà apparentemente distanti.
Primo appuntamento questa sera alle 18.30 in piazza Bottesini.
Nonostante le difficoltà e le tensioni in corso – e con grande generosità – alcuni Gazawi hanno prodotto per il manifesto delle immagini direttamente dalla Striscia. Grazie al legame costruito con Jamil El-Sadi, con l’associazione Our Voice e la comunità palestinese di Palermo, Opera Viva si compone di 14 fotografie provenienti da chi vive nella Striscia di Gaza: scatti che parlano di ciò che resiste — nonostante tutto — in un luogo segnato dalla follia della guerra.
“L’arte deve essere mediatrice tra qui e l’altrove”. (Alessandro Bulgini).
Gli autori e le autrici delle immagini:
Jacopo Intini (Collaboratore ONG Gaza)
Majed Abu Shala
Randa Abu Ramadan
Haya Saqer
Ahmed Akkila
Intisar Ibrahim
Amal Khayal
Amira Khayal