La Commissione Legalità di Moncalieri ospita Antonino Bartuccio, ex sindaco dal 2010 al 2011 di Rizziconi, comune in provincia di Reggio Calabria, che ha denunciato le pressioni della 'ndrangheta sull'attività della sua amministrazione ed è diventato testimone di giustizia.
L'impegno per la giustizia
È stata convocata per lunedì 19 maggio alle 18,30 nella Sala del Consiglio comunale di Moncalieri, una Commissione consiliare aperta al pubblico all’interno del percorso di approfondimento sui temi della mafia.
Bartuccio ha denunciato e fatto arrestare, nel giugno 2014, gli esponenti della famiglia Crea che, come emerso dall’operazione “Deus”, hanno per anni influenzato le scelte e i ruoli dell’amministrazione comunale nella sua città.
Una vita sotto scorta
Dal 2014, Bartuccio vive sotto scorta e ha scelto di raccontare la sua storia nel libro “Sui sedili posteriori – La nuova libertà di Nino Bartuccio” che verrà presentato anche al Salone del Libro di Torino di quest’anno presso l'Arena Piemonte al Padiglione 2.
In collaborazione con l’associazione Avviso Pubblico, Enti Locali e Regioni contro mafia e corruzione, e al suo presidente Roberto Montà, la Città di Moncalieri organizza un confronto con l’ex sindaco di Rizziconi per approfondire i segnali e i rischi delle infiltrazioni mafiose e gli strumenti per contrastare la criminalità organizzata.
Guida: "L'impegno contro la criminalità"
"Siamo onorati di ospitare Antonino Bartuccio a Moncalieri e di poter ascoltare la sua testimonianza diretta. Il suo coraggio e la sua determinazione rappresentano un esempio straordinario di impegno civile e di lotta alla criminalità organizzata.” spiega il ViceSindaco e Assessore alla Legalità Davide Guida. “A pochi giorni dall’anniversario della strage di Capaci del 23 maggio, organizziamo questa nuova iniziativa, che si inserisce nel percorso della Commissione Legalità che stiamo svolgendo in collaborazione con Avviso Pubblico, per sottolineare l'importanza di unire le forze tra istituzioni, associazioni e cittadini per contrastare le infiltrazioni mafiose e promuovere la cultura della legalità".
Guida ha concluso sottolineando come "l'incontro con Bartuccio sarà un'occasione preziosa di confronto con il Consiglio comunale e con la nostra comunità per rafforzare la consapevolezza sui rischi e per individuare nuove strategie di prevenzione e contrasto".