Dopo 16 lunghi di attività, impegno e collaborazione, si è ufficialmente sciolto il coordinamento delle Associazioni e Comitati Riuniti di Porta Palazzo, un presidio civico che dal novembre del 2009 ha rappresentato per anni un punto di riferimento per i quartieri della Circoscrizione 7 e per l’intera città. La data simbolica dello scioglimento è quella del 14 maggio 2025. Si chiude così un'epoca fatta di battaglie in strada a suon di striscioni e megafoni.
Romeo: "Mi congedo"
La comunicazione arriva direttamente dalla storica presidente Adriana Romeo, che per 16 anni ha guidato il gruppo con passione e fermezza, tenendo insieme realtà diverse tra loro e accomunate da un obiettivo comune: migliorare la qualità della vita nel quartiere multietnico e complesso di Porta Palazzo. Al suo fianco un'altra spalla storica: il vicepresidente Carmelo Lavuri. “Abbiamo affrontato sfide, vissuto momenti difficili ma anche di gioia. Siamo cresciuti come individui e come comunità”, scrive Romeo nella nota congedandosi. E aggiungendo: "Io ho iniziato con le mie battaglie nel 2003, con un comitato che poi è sfociato in questo coordinamento, dove hanno trovato nuova vita quei comitati che tutti conosciamo. Lo zoccolo duro degli anni '90".
Le battaglie
Tante le battaglie intraprese per il bene di Aurora, Borgo Dora e piazza della Repubblica. Una su tutte quella contro il suk abusivo di piazza della Repubblica, per anni e anni vera piaga del fine settimana. Per non parlare della lotta per lo spostamento del mercato del libero scambio, successivamente traslocato in quel di via Carcano. Senza dimenticare le manifestazioni contro il degrado, l'invasione dei bangla market contro lo spaccio, sempre con la Romeo in prima fila con il megafono in mano e quei capelli rossi diventati un simbolo.
In ultimo impossibile non citare le lotte a favore della riqualificazione del territorio (come non dimenticare i sit-in con i comitati di Aurora per chiedere il rilancio delle Grandi Motori). Ma anche la casa dei cittadini, lo sportello di ascolto e il potenziamento dell'illuminazione di piazza della Repubblica.
Nessun successore
Una chiusura che toglierà molto al territorio. "Purtroppo nessuna delle persone che secondo il direttivo poteva prendere il mio posto ha accettato" precisa Romeo. "Questo è anche un simbolo dei tempi che cambiano, la gente è demotivata".
I ringraziamenti
Il messaggio della presidente è carico di gratitudine: verso le istituzioni cittadine, come la Prefettura, la Questura, il comando dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, la Polizia Municipale e il Comune di Torino, che negli anni hanno supportato l’azione del comitato in varie forme. Un ringraziamento speciale è rivolto al presidente della Circoscrizione 7, Luca Deri, per il suo ascolto costante. Un pensiero anche al presidio di piazza della Repubblica, alla polizia municipale Sezione 7, ai carabinieri della Compagnia Oltredora e del comando stazione Borgo Dora, sempre presenti nel costruire un dialogo con il territorio.