Viabilità e trasporti - 20 maggio 2025, 11:01

Osasco non vuole rinunciare alla 705 e dice no al bus a chiamata

Maggioranza e minoranza unite contro la proposta della Cavourese: non vogliono perdere il servizio ad orario fisso attivo dal 1987, che collega a San Secondo e Pinerolo

Osasco non vuole rinunciare alla 705 e dice no al bus a chiamata

Maggioranza e minoranza a Osasco si oppongono alla trasformazione della linea del bus 705 della Cavourese in un servizio a chiamata. La 705, compresa tra le linee del servizio urbano Pinerolo, collega dal 1987 il centro di Osasco a quello di San Secondo e Pinerolo. “Abbiamo partecipato alle riunioni in Comune a Pinerolo in cui l’azienda ha presentato il progetto di trasformare le linee del trasporto urbano in cui è compresa la nostra, in un servizio a chiamata. L’ultima riunione è stata nel mese di marzo e, in quella sede, mi sono espresso con chiarezza contro il progetto”, dichiara il sindaco Adriano Miglio. Nel valutare i limiti del servizio a chiamata è stata coinvolta anche la minoranza ‘Osasco è viva’ che ha la stessa posizione: “L’idea di introdurre un sistema di prenotazione tramite call center o app significa creare nuove barriere per chi non ha dimestichezza con la tecnologia, come gli anziani che usano il servizio per andare all’ospedale o per recarsi al mercato. Inoltre l’utente non avrà più certezza degli orari: la fascia oraria in cui potrà essere soddisfatta la sua richiesta infatti è di venti minuti. Infine, come verranno garantite le coincidenze con le altre linee?”.

Osasco chiede quindi alla Cavourese di tornare sui suoi passi: “Siamo consapevoli che l’azienda debba rivedere l’organizzazione della linea ma un passaggio così drastico a un servizio a chiamata penalizzerebbe i residenti di Osasco” sottolinea Miglio.

Attualmente, la 705 garantisce un bus ogni ora: “Piuttosto, sarebbe preferibile eliminare le ultime due corse serali per istituire un servizio festivo composto da cinque corse urbane: due al mattino e tre nel pomeriggio – indica la minoranza – ma non possiamo rinunciare al servizio a orario fisso più affidabile per studenti, lavoratori e anziani”.

Elisa Rollino

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU