Economia e lavoro - 20 maggio 2025, 13:17

Sicurezza, salari giusti e stop agli appalti a cascata: il Comune e i sindacati fanno squadra contro i furbetti

Firmato un protocollo tra il sindaco e i segretari cittadini di Cgil, Cisl e Uil per le future forniture di beni e servizi a Palazzo Civico. Lo Russo: “Speriamo di ampliare a tutte le partecipate e magari ai lavori pubblici”

Foto di archivio

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Chi vorrà lavorare con il Comune (e per il Comune) dovrà attenersi alle regole, senza esclusioni o scorciatoie. Lo dice il protocollo d’intesa tra il Comune e i sindacati di Cgil, Cisl e Uil per mettere ulteriori garanzie e paletti negli appalti della Città di Torino per la fornitura di beni e di servizi, ma (in futuro, si spera) anche opere importanti e impattanti come quelle edili.

Prende così corpo un nuovo strumento che Palazzo civico vuole mettere in campo in un mondo di rapporti di collaborazioni in grande crescita e che spesso rischia di finire fuori controllo, sfociando in forme di concorrenza sleale.

Estendere le tutele alle partecipate

Vogliamo mettere al centro dell’attenzione degli accordi di appalto che firma il Comune il rispetto delle regole dei contratti nazionali, della tutela dei posti di lavoro e delle misure di sicurezza”, dice il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo.

Ci sono poi clausole legate all’inserimento di persone appartenenti a fasce svantaggiate - prosegue - ma vogliamo soprattutto dare un segnale forte in un momento in cui la retribuzione e la tutela dei lavoratori sono al centro del dibattito. Anche se non sono nostri dipendenti diretti e per questo cercheremo di estenderlo a tutte le nostre società partecipate, anche se ci sono situazioni e regimi differenti tra loro”.

Fenomeno in espansione

Sono sempre di più i lavori dati in appalto - sottolinea Federico Bellono, segretario generale Cgil Torino - e quindi un accordo di questo genere punta a tutelare migliaia di lavoratori. Soprattutto è importante limitare il ricorso ai subappalti e vietando quelli a cascata”.  E però ammonisce: "Ci abbiamo messo quasi un anno per arrivare a questo protocollo: davvero troppo. Per dare un'accelerazione come Cgil abbiamo dovuto anche organizzare un presidio sotto il Comune".

Temi attuali

Sicurezza e qualità del lavoro sono temi di grandissima attualità - aggiunge Giuseppe Filippone, segretario di Cisl Torino - senza dimenticare i temi di genere e le minoranze, che vengono tutelate”.

Miglior accordo mai fatto

E Gianni Cortese, segretario generale di Uil Torino conclude: “Trasparenza e legalità sono fondamentali per contrastare il sommerso, una piaga che ancora affligge il nostro Paese. Si tratta senza dubbio del migliore accordo mai firmato per l’area metropolitana”.

Massimiliano Sciullo

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