Attualità - 26 maggio 2025, 17:00

Racket dell'elemosina per le strade con cane: ecco come funziona a Torino

A sollevare il tema il capogruppo di Torino Libero Pensiero Iannò

Racket dell'elemosina per le strade con cane: ecco come funziona a Torino

Lo schema è sempre lo stesso: arrivano a Torino dalla Romania, in particolare dalla Transilvania, ed utilizzano i cani per chiedere l'elemosina. I proprietari cambiano nel tempo, ma gli animali sono sempre gli stessi. 

600-800 euro a settimana

Un giro d'affari che, attraverso il raccolto delle elemosine, mediamente rende tra i 600 e gli 800 euro a settimana per ogni ‘mendicante’. Una situazione su cui ha voluto nuovamente accendere un faro il capogruppo di Torino Libero Pensiero Pino Iannò, con un'interpellanza in Sala Rossa.

Il numero di sanzioni

La Polizia Municipale effettua costantemente, come ha chiarito l'assessore alla Sicurezza Marco Porcedda, controlli. Nel 2024 sono state fatte 193 sanzioni per violazioni del Regolamento animali: al 15 maggio siamo ad 82. Fortunatamente nel biennio non è stata fatta nessuna multa per maltrattamenti.

"Gli animali - ha chiarito l'esponente della giunta - hanno documentazione regolare e non appaiono in condizioni di sofferenza".

Come operano?

Ma come operano? "I detentori - ha spiegato Porcedda-  trascorrono la notte in corso Vittorio Emanuele II, tra via XX Settembre e corso Re Umberto: dal lunedì al venerdì, di giorno, si distribuiscono su tutta Torino". "Il sabato - aggiungono - e la domenica si concentrano nell'area centrale". 

"Servono più risorse - ha replicato Iannò - per le forze volontarie delle guardie zoofile. Servono più ispezioni, soprattutto nella periferia di Torino e più sanzioni".

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU