Se la vicenda si è chiusa senza tragiche conseguenze è merito della madre, che ha chiamato subito i carabinieri e le forze dell'ordine, temendo che il figlio potesse compiere un gesto inconsulto. Sono stati lunghi momenti di paura quelli vissuti domenica scorsa non lontano dalla stazione di Nichelino, dove un 28enne è stato fermato prima che salisse sul treno diretto a Novara armato di coltello.
Decisiva la chiamata della madre
L'obiettivo dell'uomo, in preda ai fumi dell'alcol, era quello di recarsi là dove abita l'ex compagno della madre, forse per regolare qualche conto in sospeso. Prima che potesse capitare qualcosa di molto grave sono per fortuna intervenuti i carabinieri della tenenza locale, guidati dal comandante Vincenzo Mangone, che lo hanno fermato in via IV Novembre, dopo essere stati allertati proprio dalla madre del giovane.
Necessario il taser per bloccarlo
Alla vista dei militari dell'Arma, però, il 28enne ha reagito iniziando ad urlare e a minacciare con il coltello, tanto da costringere gli uomini in divisa ad usare prima lo spray al peperoncino e poi il taser, solo in questo modo alla fine è stato possibile bloccarlo.