Nichelino-Stupinigi-Vinovo - 31 maggio 2025, 10:40

Nichelino e Beinasco non aumentano le tasse, ma la Tari è più salata: cittadini arrabbiati, i due sindaci intervengono

Giampiero Tolardo e Daniel Cannati spiegano le ragioni per cui molte persone hanno ricevuto bollette più salate

Tari più salata: cittadini arrabbiati, i sindaci di Nichelino e Beinasco intervengono

Tari più salata: cittadini arrabbiati, i sindaci di Nichelino e Beinasco intervengono

Raccolta rifiuti nell'occhio del ciclone in molti Comuni dell'area sud di Torino. Nella serata del 27 maggio, il consiglio comunale di Beinasco ha approvato il Piano Economico Finanziario del Covar, da cui derivano le tariffe della Tari.

Non aumentano le tasse, ma la Tari è più alta

Anche per quest’anno non sono previsti aumenti, eppure stanno facendo discutere molto alcune bollette della raccolta rifiuti molte più alte, arrivate per posta ai residenti nei giorni scorsi. Una situazione che si è verificata anche a Nichelino, tanto da costringere i due primi cittadini, Cannati e Tolardo, a intervenire per spiegare l'accaduto.

"Le richieste di pagamento che stanno ricevendo in queste settimane sono basate sul piano economico finanziario dell'anno scorso, che prevedeva costi del servizio più alti a causa dell'aumento dei costi del carburante – ha spiegato il sindaco di Beinasco Daniel Cannati - Si tratta di un acconto calcolato sui dati 2024. L'anno prossimo, con il saldo, i cittadini pagheranno la differenza in meno. È lo stesso meccanismo delle bollette del gas: quando la stima è più alta dell'autolettura, poi si ha un conguaglio a favore".

Cannati: "Si pagherà di meno il conguaglio"

Per rendere ancora più chiara la spiegazione, il primo cittadino ha aggiunto: "Dopo la compensazione degli aumenti dei costi 2024 con contributo comunale, i residenti troveranno il conguaglio a loro favore nell'aprile 2026. Non serve fare nulla. Il conguaglio sarà automatico nella bolletta del prossimo anno, che terrà conto delle nuove tariffe approvate". Ma c'è anche dell'altro, più d'uno ha ricevuto una richiesta di pagamento già scaduta: "Si tratta di un ritardo nelle spedizioni, si può procedere al pagamento senza alcuna mora o penalità. Stiamo lavorando con il Covar affinché la situazione non si ripeta in futuro", ha aggiunto Cannati.

"Ho letto e ascoltato qualche perplessità in questi giorni, e sono dispiaciuto per il disagio che a volte questa burocrazia e la normativa in materia portano ai cittadini", ha concluso il sindaco di Beinasco. "In questi anni, nonostante i grossi rincari che tutti servizi hanno avuto, abbiamo lavorato - e continueremo a farlo - per prenderci carico, come Comune, il più possibile di tutti gli aumenti, senza farli pesare ai cittadini".

Tolardo: "La nuova raccolta della plastica non c'entra"

A Nichelino, dove da alcuni mesi è partita la rivoluzione della raccolta differenziata, con l'addio alle vecchie campane per il recupero di plastica e metalli, il sindaco Tolardo è intervenuto con un video sulla sua pagina Facebook, come aveva già fatto nel marzo scorso, per spiegare cosa è successo nell'ultimo periodo. 

"Perché è aumentata la bolletta TARI? E cosa c’entra la nuova raccolta della plastica? In questi giorni ho ricevuto tante domande, anche con toni arrabbiati, e vi capisco. Ho scelto, come sono sempre stato abituato a fare, di metterci la faccia e spiegarvi tutto, punto per punto", ha esordito il primi cittadino.

"Non è stato il Comune a decidere questi rincari - ha tenuto subito a precisare - la situazione non riguarda soltanto Nichelino, ma tutti i Comuni, a causa dell'adeguamento ISTAT e del contributo nazionale. E il il nuovo sistema della raccolta della plastica non ha fatto aumentare le tariffe". Però, viste le difficoltà di far accettare il cambiamento a molti cittadini, Tolardo ha dovuto sottolineare: "Sì, possiamo contenere i costi, ma solo se tutti facciamo la nostra parte".

"Non lasciamo che siano i furbi a decidere per tutti"

"Se ci sono cittadini che se ne fregano e buttano tutto nell’indifferenziato, non è una buona ragione per arrendersi. Chi sbaglia sarà controllato e sanzionato. Ma non possiamo lasciare che siano i furbi a decidere per tutti", ha concluso il sindaco di Nichelino, augurandosi una maggiore presa di coscienza da parte delle persone.

Massimo De Marzi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU