Viabilità e trasporti - 04 giugno 2025, 07:05

Ingorghi e traffico in tilt la ciclabile di via Mercadante divide la Circoscrizione 6

La maggioranza chiede la rimozione della pista ciclabile ma l’opposizione frena: "Progetto appena fatto, scelta impensabile"

Ingorghi e traffico in tilt la ciclabile di via Mercadante divide la Circoscrizione 6

Ingorghi e traffico in tilt la ciclabile di via Mercadante divide la Circoscrizione 6

La ciclabile delle polemiche. Potrebbe essere definita così quella che si snoda tra via Botticelli, via Mercadante e strada Basse di Stura.

Durante l’ultimo sopralluogo della Circoscrizione 6 insieme a Iren e Polizia Locale, le sue criticità sono apparse evidenti. L'area, da quando è stata realizzata la nuova ciclabile su via Mercadante, ha risentito di un restringimento delle carreggiate. Ad oggi è presente una sola corsia per senso di marcia e questa situazione, secondo le accuse della Circoscrizione, rallenterebbe il traffico causando continui intasamenti lungo la via e le zone limitrofe.

Le richieste della Circoscrizione

"Con la ciclabile rimane una sola corsia – spiega il coordinatore alla Viabilità della Circoscrizione 6, Enrico Scagliotti – Converrebbe o spostarla, così da avere due corsie su via Mercadante, oppure introdurre semafori temporizzati per far defluire meglio il traffico. L’idea sarebbe bloccare momentaneamente via Botticelli e strada Basse di Stura per dare il verde a via Mercadante e viceversa".

Anche la Polizia Locale, presente al sopralluogo, suggerisce un intervento sui tempi semaforici: "Sarebbe opportuno un confronto con Iren per valutare l’ipotesi di allungare i cicli semaforici – ha spiegato un agente– Forse questa sarebbe la soluzione meno invasiva e più praticabile".

Le perplessità espresse dal Comune

Dal Comune arriva però, oltre alla critica per i costi elevati riguardo la proposta di rimozione della ciclabile, anche una precisazione tecnica: i problemi potrebbero derivare infatti da un guasto ai sensori che regolano la temporizzazione dei semafori. Da quando è stato installato l'impianto sarebbe infatti la prima volta che l'amministrazione comunale avrebbe segnalazioni di questo tipo.

Per questo motivo Iren ha comunicato che nei prossimi giorni i tecnici verificheranno se si tratti di un malfunzionamento tecnico o di un’anomalia dovuta ad altro.

Marco D’Agostino

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