B. Vittoria / Vallette - 05 giugno 2025, 15:47

Bocciata la mozione sulla salute mentale: muro della maggioranza in Circoscrizione 5

Longhi, Berzano e Raia: “Rifiutato ogni confronto, serve più trasparenza sugli sportelli attivati”

Bocciata la mozione sulla salute mentale: muro della maggioranza in Circoscrizione 5

Il 4 giugno, durante la seduta del Consiglio della Circoscrizione 5, la maggioranza di centrodestra ha deciso di bocciare il documento sulla salute mentale e il benessere psicologico, elaborato con i Giovani Democratici di Torino e presentato dal Partito Democratico.

Il testo proponeva l’avvio di un percorso condiviso per promuovere una maggiore attenzione ai temi della salute mentale, con azioni concrete. L’atto presentava una corposa narrativa che offriva una panoramica più generale del tema (riportando dati e nozioni) e un’ultima parte, più specifica, riguardante il territorio della Circoscrizione 5.

"Dispiace constatare che, ancora una volta, la giunta di centrodestra si dimostri chiusa al confronto su temi fondamentali come il benessere psicologico, liquidando la proposta come “non prioritaria” rispetto ad altri problemi della Circoscrizione - così Elisabetta Longhi, consigliera del Pd della 5, Paola Berzano, segretaria Circolo Pd5, e Federico Raia, Segretario Giovani Democratici di Torino -. Desta ancora più preoccupazione il fatto che la maggioranza non condivida con il consiglio i risultati dell’andamento dei lavori di alcuni strumenti istituiti dalla stessa maggioranza (come sportelli o tavoli tecnici) e le intenzioni future sugli stessi, impedendo così ogni forma di dialogo costruttivo e di verifica delle attività svolte. Crediamo che la salute mentale sia una questione urgente e trasversale, che meriti serietà, ascolto e collaborazione. Continueremo a lavorare su questo tema, dentro e fuori le istituzioni, perché ogni cittadino e cittadina abbia diritto a benessere, cura e attenzione".

Comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU