Proseguono in quarta Commissione le audizioni dei rappresentanti delle professioni sanitarie per gli approfondimenti propedeutici alla redazione del nuovo piano socio-sanitario. Nella seduta di oggi, presieduta da Davide Zappalà, i commissari hanno sentito i presidenti degli ordini provinciali dei tecnici sanitari di radiologia medica (TSRM) e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (PSTRP), che rappresentano 15 mila professionisti di 18 diverse professioni sanitarie.
“Chiediamo di essere coinvolti, affinché il piano non sia solo un semplice atto di indirizzo ma produca impatti misurati - hanno detto -. Auspichiamo l’attuazione di un modello di assistenza integrata che coinvolga le diverse figure professionali e le loro specifiche competenze e che rafforzi le case e gli ospedali di comunità, per garantire un’assistenza più vicina, integrata e di qualità. E poi attivare sinergie più strette tra pubblico, privato ed enti del terzo settore per ampliare l’offerta di servizi e dare risposte più rapide all’utenza, condividendo risorse e innovando i modelli di assistenza”.
“Per abbattere le liste d’attesa servono tutte le professioni sanitarie e il coinvolgimento di tutti gli ordini professionali - hanno aggiunto - C’è un problema di mancanza di personale, bisogna rendere le professioni sanitarie più attrattive investendo nel sistema universitario regionale, nella formazione continua e nell’aggiornamento professionale, essere attenti alle metodologie innovative come la telemedicina e garantire condizioni di lavoro competitive, opportunità di crescita e ruoli dirigenziali”.
Hanno posto domande Alberto Unia (M5s), Daniele Valle, Monica Canalis (Pd) e Silvio Magliano (Lista Cirio).
Nella seduta della prima Commissione, presieduta da Roberto Ravello, l’assessore Gian Luca Vignale ha preannunciato l’intenzione dell’Esecutivo di richiamare in Aula il disegno di legge 73 “Legge annuale di riordino dell'ordinamento regionale. Anno 2025”. È stato anche deciso di sconvocare la seduta di Commissione prevista per domani.
La Giunta ha dato disponibilità ad accogliere alcuni emendamenti delle opposizioni e a confrontarsi su altri per concordarne eventuali modifiche.
Le minoranze sono intervenute con Daniele Valle, Gianna Pentenero (Pd) e Alice Ravinale (Avs).