Un tuffo nell'800. Così punta a essere la nuova piazza Maria Teresa, nel cuore del Borgo Nuovo, oggetto di un ampio progetto di restyling.
L'inaugurazione, che era prevista per fine giugno, è fissata al 16 luglio, così come spiegato dall'architetto Davide Zannotti durante le commissioni congiunte verde e lavori pubblici della circoscrizione 1, presieduta dai coordinatori Francesco Martinez e Enrico Tamburini. Un leggero ritardo dei lavori è stato causato anche dal ritrovamento di due vasche cementizie, reperti archeologici che hanno avuto bisogno del via libera della Soprintendenza delle belle arti di Torino.
Le quattro aiuole a forma di trapezio saranno circondate da una serie di siepi o bassi arbusti, isolando chi entra nella piazzetta e dando la sensazione di essere in un giardino di un'altra epoca. Grazie a dei cancellini sarà possibile entrare in ognuna delle 4 aiuole, dove sarà possibile anche organizzare piccoli eventi o recite. Lo spazio centrale, oggi in stato di degrado, tornerà invece a essere l’epicentro verde della piazza, con una composizione botanica ispirata al gusto collezionistico dell’Ottocento.
Sotto al Toretto - spostato dal lato di via della Rocca al lato ovest - sarà installata una vasca di 16mila litri per la raccolta dell'acqua, che verrà riutilizzata per innaffiare le piante. Il tipo di verde è stato scelto dal ricercatore di idraulica agraria del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio di Università e Politecnico Stefano Ferrari.
L’intervento è stato finanziato dall’associazione "Amici della Piazza Maria Teresa" e dalla Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino. "Potrebbe essere un bel progetto da copiare in ogni parte della città - ha commentato Andrea Dalla Chiara dell'associazione Amici della Piazza Maria Teresa -. L'obiettivo di questo progetto è anche seminare educazione civica, e pensiamo di poter essere seguiti. Stiamo condividendo con l'amministrazione anche il piano di manutenzione che porteremo avanti nei prossimi tre anni, abbiamo la speranza di poterci ampliare con persone che avranno tempo da dedicare".
"Sono molto orgogliosa di questo progetto - ha commentato la presidente della circoscrizione 1 Cristina Savio -. La partecipazione attiva dei cittadini può avvenire sotto molte forme diverse. Grazie a tutti quelli che hanno contribuito a questo bel risultato in tempi così brevi".
Nella stessa serata è stato comunicato il rinnovo della collaborazione per l'apertura dell'area giochi in via Carlo Ignazio Giulio 14, a fianco dell'Anagrafe centrale. Il giardino, prima dello scorso anno, veniva spesso trovato chiuso anche negli orari di apertura e a sollevare il problema in Consiglio Comunale era stato anche il vice capogruppo di Forza Italia, Domenico Garcea. Da un anno, quindi, la circoscrizione ha accordato la gestione del giardino all'associazione Eco dalle Città, che ha in gestione lo spazio circoscrizionale di via Bellezia. "Abbiamo chiesto loro se avrebbero potuto occuparsene - ha spiegato il coordinatore Tamburini - in vista della collaborazione già in essere con la circoscrizione. Se ne sono occupati per un anno in modo proficuo e per questo oggi abbiamo ufficializzato il rinnovo della collaborazione per altri due anni".