Un modo per responsabilizzare i padroni meno attenti dei nostri amici a quattro zampe. Perché non è mai colpa del cane, ma di chi è disattento, per distrazione o per mancanza di volontà.
“Chi raccoglie semina civiltà”
Ed allora, con una serie di affissioni lungo la città, Nichelino scende in campo contro le deiezioni canine: “Chi raccoglie semina civiltà”. Per evitare che i marciapiedi vengano sporcati dalle cacche dei vari Fido e Toby non raccolte dai proprietari.
Viene anche ricordato che, oltre ad essere una questione di civiltà e di rispetto, raccogliere è anche un obbligo di legge: chi non lo fa rischia una multa fino a 300 euro (art. 17 del Regolamento Comunale che disciplina detenzione, benessere e tutela degli animali).
Esclusi i cani dei non vedenti
Gli unici esclusi dalla normativa sono i cani che accompagnano le persone non vedenti. Ma il problema, quasi sempre, arriva dagli animali che vanno a spasso con padroni che non hanno limitazioni fisiche.