Politica - 25 giugno 2025, 13:14

Cuneo batte Novara: Paolo Bongioanni prende le deleghe al Turismo e Sport dalla Chiarelli

All'ex vicesindaco di Novara restano solo Cultura e Politiche Giovanili, ma in Fratelli d'Italia c'è chi la vuole fuori dalla Giunta

Marina Chiarelli

Marina Chiarelli

Cuneo batte Novara. Dopo giorni di trattativa e concitazione l'assessore Marina Chiarelli perde le deleghe al Turismo, Sport e posti-olimpico che vanno al collega Paolo Bongioanni. Il "Kaimano" della Granda si ritrova così con un maxi assessorato, che include anche Commercio, Agricoltura e cibo, Parchi, caccia e pesca e peste suina.

Isolata nel partito

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha firmato questa mattina il decreto di rimpasto.  Chiarelli continuerà a occuparsi di Cultura, Pari opportunità e Politiche giovanili. L'ex vicesindaco di Novara esce quindi depotenziata dal confronto interno di Fratelli d'Italia: nessuno in questo ultimi mesi le ha dato appoggio e lei si è trovata isolata nel partito. 

A questo si aggiunge la bocciatura, da parte del Collegio di Garanzia, del suo rendiconto elettorale per un finanziamento di 2.500 da parte di una cooperativa che non avrebbe potuto finanziare la sua attività politica.

Fuori dalla Giunta

Ma la questione potrebbe non essere finita qui. Alcuni meloniani fanno "pressing" perché Chiarelli venga "estromessa" dalla giunta e torni a fare la semplice consigliera regionale: dopo il nuovo riassetto al Grattacielo, per i prossimi mesi sarà un'osservata speciale.

Intanto Cirio cerca di gettare acqua sulle tensione interne tra FdI e gli altri partiti del centrodestra. "La ridistribuzione di alcune deleghe, dopo un anno di amministrazione, è una scelta di buon governo che ha l’obiettivo di rendere più efficace la macchina amministrativa" commenta il governatore

A far pendere l'ago della bilancia verso Bongioanni è anche la sua esperienza nel settore: per ventun anni è stato Direttore dell'Agenzia Turistica locale del Cuneese. "E indubbio  - sottolinea Cirio, all'indirizzo del conterraneo - che, per formazione personale e professionale, oggi lui rappresenta una delle figure di amministratore pubblico più esperte di turismo in Piemonte. Questa qualità, associata all’indubbia competenza in ambito sportivo, consentirà di incrementare ancora i successi di un settore già in crescita”.

Chiarelli: "Mi concentrerò sulla cultura"

Dopo la riassegnazione delle deleghe, Chiarelli commenta: "Lavorare in questi mesi su più fronti è stato stimolante e proficuo, ma oggi poter concentrare tutte le energie sulla cultura rappresenta una sfida che accolgo con grande entusiasmo".

L’assessore ha poi annunciato la volontà di incrementare progettualità e risorse nei prossimi anni, in particolare con riferimento ai bandi triennali 2025-2027 che interesseranno spettacoli dal vivo e cinema, attività espositive, divulgazione culturale, musica popolare, rievocazioni storiche, residenze artistiche e formazione nel settore culturale.

 "In questo quadro, - aggiunge - una menzione particolare va al comparto cinema, che merita un forte rilancio: intendiamo sostenere con decisione la produzione cinematografica e televisiva, facendo crescere gli investimenti rispetto al triennio precedente e costruendo filiere locali solide che coinvolgano professionisti, territori e imprese creative".

Bongioanni: "Fare sistema tra le mie deleghe"
Bongioanni ha invece affidato ai suoi canali social il commento alla novità in giunta: "È un risultato importantissimo per il quale voglio ringraziare oltre ovviamente la presidente Giorgia Meloni , il ministro Guido Crosetto e il ministro Francesco Lollobrigida, Arianna Meloni e l'onorevole Giovanni Donzelli, il segretario regionale onorevole Fabrizio Comba e il presidente Alberto Cirio, per la grandissima fiducia che è stata riposta nella mia persona, che vedrò di onorare con il massimo impegno. Mi viene data anche l'opportunità di scrivere un nuovo paradigma per quanto riguarda le deleghe dell'agricoltura ,del cibo ,del commercio, del turismo e dello sport, che possono diventare sistemiche"

"Non accorpare il turismo"
"Ringraziamo l’assessore Chiarelli per il lavoro svolto e per l’attenzione dimostrata nei confronti della nostra categoria – dichiara Alessandro Comoletti, presidente di Federalberghi Piemonte –: riteniamo opportuno sottolineare che l’accorpamento del turismo ad altri ambiti non produce i risultati attesi. In tal senso, chiediamo che il turismo venga tenuto nella massima considerazione, auspichiamo quindi che il nostro appello venga ascoltato e che si possa restituire centralità al settore attraverso l’istituzione di un assessorato dedicato, seguendo l’esempio già adottato a livello nazionale con la creazione di un Ministero specifico".

Cinzia Gatti

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