Dal 4 al 6 luglio 2025, il Kappa FuturFestival tornerà ad animare Parco Dora. Ma il legame tra il festival e questo luogo va ben oltre la tre giorni di musica elettronica che ormai da dodici edizioni richiama decine di migliaia di persone da tutta Italia e dall’estero: è un impegno che dura tutto l’anno, fatto di cura quotidiana, investimenti infrastrutturali e interventi di valorizzazione ambientale.
Nel tempo, Movement Entertainment, realtà organizzatrice del festival, ha scelto di investire direttamente nel parco che lo ospita. Non solo per un principio di responsabilità, ma per una visione strategica che mette al centro il dialogo con la città e con i suoi spazi pubblici.
Un modello di sostenibilità concreta
C’è un’idea ben precisa dietro a tutto questo: la sostenibilità non è solo un obbligo etico, ma anche un vantaggio condiviso. Prendersi cura del luogo che ospita il festival significa generare valore nel lungo termine, ridurre l’impatto ambientale, migliorare l’esperienza del pubblico e rafforzare la relazione con il territorio.
Una parte significativa degli interventi di manutenzione e valorizzazione di Parco Dora è resa possibile grazie al contributo del festival, che nel tempo ha promosso attività mirate al miglioramento dell’area. Sfalcio dell’erba, potatura delle siepi, cura delle aiuole e riparazione delle strutture danneggiate sono solo alcune delle operazioni supportate. A questi si affiancano interventi strutturali di maggiore portata – dalla saldatura delle griglie delle colonne alla sostituzione delle recinzioni, – che contribuiscono a trasformare l’area in un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato.
L’approccio è chiaro: sostenibilità ambientale ed economica possono camminare insieme. Investire in Parco Dora significa rafforzare l’attrattività del festival, contenere gli impatti e contribuire al benessere urbano. Un patto con la città, che rende il Kappa FuturFestival non solo un evento, ma un attore attivo nel processo di trasformazione sostenibile dello spazio pubblico.
Le tappe di un impegno pluriennale
● 2019 – Sostituzione dei canestri da basket e dei pali dei campi da tennis e pallavolo, con la donazione delle relative reti.
● 2022 – Donazione di due defibrillatori automatici da esterno (DAE), installati nelle Circoscrizioni 4 e 5, in collaborazione con l’Associazione Italiana Cure e Rianimazione Lorenzo Greco Onlus.
● 2023 – Rifacimento area ex Roseto (11.500 mq) all’interno del Lotto Vitali, grazie alla partecipazione al bando di sponsorizzazione delle aree verdi della Città di Torino: rimossi i cordoli in cemento, sostituite le caditoie, migliorato il drenaggio.
● 2024 – Potenziamento dell’infrastruttura elettrica con 12 nuove cabine (in collaborazione con Slow Food e Città di Torino, sistemazione dell’aiuola di via Stradella, supporto alla Festa degli Oratori, lavori di ripristino e manutenzione straordinaria su più fronti.
● 2025 – Finiture nell’area ex Roseto, manutenzione delle panchine (che sono state rimosse, riparate e ricollocate), sistemazione della strada presso le Vaporiere, rifacimento della ciclabile Lungo Dora, pulizie straordinarie e installazione del portone in ferro sull’ultima torre del Roseto che ne restava sprovvista. A breve l’opera sarà completata con l’intervento artistico dello studio creativo Il Cerchio e le Gocce che realizzerà per conto del Gruppo Montenegro un ampliamento del murale esistente.
● Tra le azioni più recenti, si inserisce anche la donazione di nuovi alberi da parte di Movement Entertainment nell’ambito dell’iniziativa della Città di Torino “Regala un albero alla tua Città”. Attraverso questo programma – che permette a cittadini, enti e aziende di contribuire alla messa a dimora di alberi in spazi pubblici con finalità celebrative, commemorative o ambientali – l’organizzazione ha aderito con un contributo di 8 alberi destinati a Parco Dora, rafforzando ulteriormente il proprio impegno verso la riqualificazione e la cura del verde. Un gesto simbolico ma concreto, che si inserisce in una visione di lungo periodo e in un modello di collaborazione civica attiva.
Organizzazione
Con l'approssimarsi della manifestazione Kappa verranno progressivamente chiuse al pubblico alcune aree del Parco Dora secondo il seguente calendario:
- da giovedì 12 giugno chiusura campi sportivi sotto la Tettoia
- da lunedì 16 giugno chiusura delle scale di collegamento dalla passerella al parco
- da lunedì 23 giugno smontaggio dello Skate Park
- da giovedì 26 giugno chiusura dell'area cani, della passerella sopraelevata e del parco giochi attrezzato.
Fino a giovedì 26 giugno saranno garantiti percorsi sicuri e protetti per il transito dei cittadini nel parco. Da lunedì 15 luglio saranno nuovamente accessibili le aree cani del Lotto Mortara e gran parte della Tettoia. L'accessibilità dello Skate Park dipenderà dalle tempistiche di certificazione del montaggio. Progressivamente verranno rese disponibili le altre aree con l'eccezione del Roseto che potrebbe richiedere interventi di manutenzione aggiuntiva alle isole verdi.
Conto alla rovescia
Parco Dora si prepara ad accogliere decine di migliaia di appassionati provenienti da tutta Europa per il Kappa FuturFestival - dichiara l’assessore ai Grandi Eventi della Città di Torino, Domenico Carretta -, che si conferma una location ottimale e attrezzata al meglio per ospitare i grandi eventi. Un festival che è ormai un fiore all’occhiello nella ricca programmazione di eventi torinese, e che grazie al suo successo ha saputo valorizzare ulteriormente uno dei luoghi iconici della città in tutto il mondo, e costituisce anche un importante presidio per il territorio.”
“I parchi torinesi non rappresentano solo un'oasi di verde e di natura per i cittadini e le cittadine - continua l’assessore al Verde e alla Cura della città, Francesco Tresso -, ma possono come in questo caso ospitare eventi di fama internazionale, che richiamano moltissimi giovani a Torino. Con Movement Entertainment prosegue da anni una buona collaborazione che ci ha consentito di realizzare un ampio programma di interventi manutentivi, arricchendo il patrimonio arboreo del Parco Dora, oltre che migliorare il verde, le attrezzature sportive ed i servizi, a beneficio di tutta la collettività. Al termine del Festival verranno ripristinate le condizioni naturali del parco, i nostri uffici sono costantemente impegnati affinché manifestazioni di questa portata di svolgano nel rispetto delle prescrizioni e con il minimo impatto possibile sulle aree verdi”.
“Come coordinatore all'Ambiente della Circoscrizione 5 - rincara Giorgio Tassone -, sono particolarmente contento che lo staff di Maurizio Vitale porti una ventata non solo di freschezza con il suo Kappa FuturFestival durante il periodo estivo, ma che la stessa organizzazione porti un segnale positivo su come il rispetto di un parco che ospita una grande manifestazione si tramuti in impegno tutto l’anno. Gli importanti investimenti sulle manutenzioni del Parco Dora sono assolutamente un obiettivo centrato e raggiunto, che non solo rendono giustizia ma trasformano Parco Dora – per usare un termine di paragone – nel Central Park di New York, nel cuore della nostra Circoscrizione 5.”
“A breve il Parco Dora ospiterà per la 12esima edizione il Kappa FuturFestival, un evento di musica elettronica che da anni si svolge a Torino - concludono il presidente della Circoscrizione 4 Alberto Re e il coordinatore della commissione Ambiente Lorenzo Ciravegna -, coinvolgendo migliaia di partecipanti da tutto il mondo. Come ente di decentramento amministrativo, nel corso di questi anni abbiamo sempre dialogato con gli organizzatori, che si sono attivati con importanti interventi di riqualificazione del parco, come la cura del roseto, la semina del prato e l’installazione di alcuni defibrillatori. Auspichiamo che Parco Dora possa continuare ad ospitare grandi eventi, sempre nel rispetto del luogo e in stretta sinergia con l’amministrazione centrale e decentrata”.