Non uscire nelle ore più calde, idratarsi molto, non mangiare cibi troppo pesanti e monitorare la pressione. Consigli che diventano ridondanti ad ogni estate, ma che è necessario ripetere e non dare per scontato. A dimostrarlo il mese che ci siamo lasciati alle spalle con picchi di calore che hanno avuto un impatto significativo anche nei ricoveri ospedalieri in Città.
Con questi presupposti è stato attivato oggi nei giardini Sesino di corso Farini il progetto sperimentale "Emergenza Caldo – Estate 2025”, una campagna di comunicazione sui comportamenti da adottare in questi giorni di afa in città.
Dalla Protezione Civile all'equipe medica
Il gazebo della Protezione Civile di Corso Regina Margherita è stato aperto alle 18 all’ombra delle piante, proprio per evitare il sole diretto in una giornata afosa e torrida, tipicamente estiva.
Qui, in una collaborazione con l’Università di Torino, una decina di specialisti medici e personale infermieristico hanno accolto i presenti misurando la pressione arteriosa. Una buona abitudine che, in caso di caldo, è bene fare a qualsiasi età.
A chi lo ritenesse sono stati forniti materiali informativi sul Piano Estate della Città e sulle misure di prevenzione. Resi noti, inoltre, i contatti da chiamare in caso di necessità e l’elenco dei centri di incontro climatizzati disponibili sul territorio.
Da Corso Farini parte anche l’iniziativa "Protezione Civile itinerante”, con il contributo di Fondazione CRT. Un nuovo modo di avvicinare i cittadini non solo durante le emergenze, ma anche come presenza attiva e vicina ai cittadini nella quotidianità.
Tresso: "Così arriviamo sotto casa di chi ha bisogno"
“Con questo progetto andiamo nei quartieri della città - ha commentato l’assessore Francesco Tresso - per spiegare ai cittadini che la Protezione Civile c’è e può dare delle risposte. Abbiamo ritenuto utile portare sotto casa delle persone anche un equipe medica che può dare consigli e effettuare visite veloci. Quello di oggi è un test. L’idea è quello di portarlo in diversi quartieri della città, vicino a centri anziani o in luoghi raggiungibili da persone fragili. L’idea, per il prossimo anno, è quella di anticipare questa campagna, visto anche il mese di giugno caldo che abbiamo vissuto quest’anno".
I prossimi appuntamenti
Dopo il primo appuntamento di oggi, l’iniziativa proseguirà con nuovi incontri - sempre con orario 18/20 - in programma il 22 luglio nella Casa del Quartiere, il 24 luglio al Parco di Vittorio e il 29 luglio in una location in via di definizione
“Siamo felici di aver ospitato questa iniziativa - ha commento Ernesto Ausilio, vicepresidente della Circoscrizione 7 - Così aiutiamo le persone che possono avere danni alla salute provocati da queste ondate di caldo. Il ringraziamento va alla Protezione Civile per il loro prezioso intervento. Nella nostra area di città i Centri di Incontro climatizzati si possono trovare in Corso Belgio 91 e in via Cuneo 6 Bis”.
I centri di incontro climatizzati
Per vedere dove si trovano i vari centri di incontro climatizzati in città è possibile consultare il sito www.comune.torino.it/pass/anziani/files/CIC-CENTRI-CLIMATIZZATI-2025.pdf