Insicurezza e degrado al mercato di Santa Rita nelle prime ore del mattino. La denuncia arriva dal Presidente del GOIA Giancarlo Nardozzi, che racconta un episodio di cui è stata vittima una collega.
Calci alle casse ed atteggiamenti ostili
L'ambulante, arrivato come di consueto intorno alle 4 per iniziare le operazioni di montaggio del banco, è stata importunata e intimidita da un gruppo di circa quindici ragazzi e ragazze. Dai comportamenti provocatori, ai calci alle casse esposte e persone appoggiate in modo inopportuno al banco, fino ad atteggiamenti ostili.
"No zona franca all'alba"
Il "branco" si è allontanato solo grazie all’arrivo di una pattuglia della Polizia, pare allertata da residenti affacciati ai balconi. "Non possiamo accettare - spiega Nardozzi - che chi lavora onestamente venga lasciato in balia di episodi del genere. Le prime ore del mattino, già critiche per chi monta i banchi in solitudine, non possono diventare una zona franca in cui piccoli gruppi indisturbati seminano disagio e paura".
"Lavorare in sicurezza è un diritto fondamentale"
"Andare a lavorare in sicurezza - aggiunge - è un diritto fondamentale. Serve un intervento serio, costante e coordinato con le forze dell’ordine, prima che situazioni come questa degenerino in episodi irreparabili. Il mercato è un luogo di lavoro e deve essere tutelato come tale, per il bene di tutti: operatori, cittadini, istituzioni."
Il GOIA lancia quindi un appello all'assessore alla Sicurezza Marco Porcedda per avere più controlli all'alba, oltre ad "azioni concrete per riportare sicurezza e vivibilità all’interno del mercato di Santa Rita".
Segnalazioni che l'assessore alla Sicurezza Marco Porcedda promette di portare al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. "La tutela dei mercati, e degli operatori che vi lavorano, - aggiunge l'esponente della giunta - è già una priorità per la Città e ogni anno sono oltre 19 mila i turni di lavoro effettuati dalla Polizia Locale per il presidio delle aree di vendita cittadine, concentrati in modo particolare nelle fasce orarie di maggiore affluenza e comunque successivamente all’occupazione del posto da parte degli ambulanti che da regolamento può avvenire dopo le 5.30 del mattino".