La Città di Torino lancia una nuova iniziativa per confermare la sua attenzione sulla tematica dei diritti e per il contrasto alle discriminazioni.
Con un gesto che nasce dalla volontà di promuovere il rispetto e il riconoscimento delle identità di genere, offrendo un percorso che consenta alle persone transgender e non binarie di utilizzare il proprio nome di elezione nelle procedure amministrative e nell’uso di strumenti comunali, senza dover attendere l’iter legale di modifica anagrafica, la Giunta Comunale ha approvato oggi, su proposta dell’assessore ai Diritti Jacopo Rosatelli, una delibera che introduce le “Linee guida per l’attribuzione e la gestione di identità alias”. Queste verranno applicate all’interno dell’Amministrazione comunale e delle Biblioteche Civiche Torinesi.
In particolare l’atto prevede: il diritto per il personale comunale di utilizzare il proprio nome di elezione negli ambienti di lavoro, favorendo un clima inclusivo e rispettoso; l’introduzione della possibilità di richiedere un’identità alias anche per gli utenti delle Biblioteche Civiche Torinesi, attraverso una procedura dedicata per il rilascio della tessera bibliotecaria; l’adozione di misure e protocolli interni idonei a garantire il rispetto e la tutela della dignità delle persone che si trovano in percorso di affermazione di genere.
"Questa iniziativa è un segnale concreto dell’impegno della Città di Torino nel promuovere inclusione, parità e rispetto delle diversità – dichiara Jacopo Rosatelli, Assessore ai Diritti e Pari opportunità –. Il riconoscimento dell’identità di genere è un passaggio importante per garantire dignità e benessere a tutte le persone, e con questo atto Torino riafferma con forza la volontà di camminare insieme verso la costruzione di una società dove ognuno di noi possa sentirsi libero di essere, senza paura di subire discriminazioni. L’approvazione di queste linee guida – aggiunge Rosatelli – dà concreta attuazione alla mozione sul registro per il riconoscimento del nome e del genere di elezione, approvata dal Consiglio Comunale il 15 maggio 2023, che ha impegnato la Giunta a presentare una proposta di delibera su questo tema. Come già avvenuto per le tessere alias introdotte per il trasporto pubblico, grazie al contributo di GTT e dell'Assessora alla mobilità Chiara Foglietta, anche questo risultato è frutto di un lavoro condiviso, per il quale desidero ringraziare in particolare la Vicesindaca con delega al Personale, Michela Favaro, e l’Assessora alla Cultura, Rosanna Purchia".