Giovedì 21 agosto Torino accoglie il cuore pulsante della Vuelta a España 25 con la tradizionale cerimonia di presentazione delle squadre, uno degli appuntamenti più iconici e attesi del ciclismo mondiale. A fare da cornice sarà la Piazzetta Reale, parte del complesso dei Musei Reali di Torino: un palcoscenico d’eccezione per una serata che unirà sport, musica, cultura e identità territoriale. L’evento “Teams Presentation – La Vuelta 25”, organizzato da Vuelta, Regione Piemonte e Città di Torino negli spazi dei Musei Reali di Torino rappresenterà il prologo ufficiale della "Salida Oficial", la grande partenza della corsa che, per la prima volta nella sua storia, prenderà il via dall’Italia, e in particolare dal Piemonte.
L’ingresso alla cerimonia è gratuito e aperto al pubblico, con diretta televisiva e in streaming in oltre 190 Paesi; in Italia sarà visibile su Eurosport: un’opportunità unica per portare sotto i riflettori internazionali il patrimonio storico, artistico e sportivo del capoluogo piemontese.
PROGRAMMA DELLA CERIMONIA IN PIAZZETTA REALE
I festeggiamenti inizieranno alle ore 17 con una lezione collettiva di spinning: un’attività partecipativa per vivere l’atmosfera ciclistica in modo attivo e coinvolgente.
Alle 17.45, un DJ set animerà l’attesa del pubblico per l’evento centrale, trasformando Piazzetta Reale in un luogo di incontro e condivisione.
Il momento clou sarà alle 19.30, con l’inizio della cerimonia di presentazione delle 22 squadre partecipanti. I corridori, in divisa ufficiale, sfileranno uno ad uno sul palco per salutare il pubblico, i media internazionali e accendere l’entusiasmo in vista della grande partenza del 23 agosto da Torino - Venaria Reale.
Ad arricchire la serata sarà la presenza del celebre cantante spagnolo Antonio Orozco, special guest musicale dell’evento: artista di fama internazionale, con oltre mezzo milione di dischi venduti e più di 1.000 concerti in carriera.
Orozco firma la colonna sonora ufficiale de La Vuelta 25, che partirà dal Piemonte per il 90º anniversario e l’80ª edizione. Il brano “Te estaba esperando”, intenso ed emotivo, accompagnerà la gara attraverso quattro Paesi — Italia, Francia, Andorra e Spagna — per concludersi, come da tradizione, nel centro di Madrid il 14 settembre, trasmettendo il valore del viaggio e dell’attesa.
PIEMONTE E SPAGNA: IL CONFRONTO ANCHE A TAVOLA
Accanto allo spettacolo sportivo, la Vuelta 25 racconta anche un incontro tra territori e culture attraverso il linguaggio universale del cibo. Per l’occasione, infatti, la Regione Piemonte, in collaborazione con La Vuelta e con i Cuochi della Mole, ha ideato un progetto enogastronomico tematico che celebra le affinità e le differenze tra le tradizioni culinarie piemontesi e spagnole.
Un vero viaggio tra i sapori, che affianca simbolicamente quello sulle strade della corsa, omaggiando due terre ricche di identità, passione e creatività gastronomica. Nel menù pensato per l’evento spiccano proposte originali come il “Sangretto”, una bevanda ispirata alla sangria ma rivisitata in chiave piemontese con Brachetto, Vermouth torinese e Ratafià, e le “Tapas sabaude”, piccoli assaggi che fondono prodotti del territorio come la robiola di Cocconato, il bagnet vert, la tortilla al tartufo e le nocciole Piemonte IGP.
Protagonista assoluta è la “Padella Piemontese”, una reinterpretazione della paella che unisce ingredienti tipici locali come il riso carnaroli delle risaie vercellesi, il coniglio grigio di Carmagnola, i peperoni e la bagna caoda. Infine, il dolce celebra la tradizione torinese con paste di meliga e crema chantilly allo zabaione, in un finale che esprime tutta l’eleganza e la dolcezza del territorio. Una proposta culinaria che rafforza il messaggio della Vuelta 2025: lo sport unisce i popoli anche a tavola, in un dialogo tra culture, sapori e comunità.
LA VUELTA 25, UNA VETRINA INTERNAZIONALE
La presentazione delle squadre sarà solo l’inizio di un racconto che, dal 23 al 26 agosto, vedrà il Piemonte protagonista di quattro tappe ufficiali, attraversando le province di Torino, Biella, Vercelli, Novara e Cuneo, prima di varcare le Alpi e raggiungere la Francia.
La Vuelta 25 porta con sé numeri da capogiro: milioni di telespettatori, 136 comuni coinvolti, centinaia di atleti, operatori e media internazionali.
Per il Piemonte, è il completamento di un trittico di grande prestigio dopo il Giro d’Italia e il Tour de France: la prima regione al mondo ad aver ospitato tutte e tre le grandi partenze dei Grandi Giri. Un evento che mette al centro sport, cultura, turismo e territorio, trasformando il Piemonte in una piattaforma internazionale per la promozione delle sue eccellenze.
"Accogliere la Vuelta a España 25 e i suoi numerosi appuntamenti, tra cui la presentazione ufficiale delle squadre in Piazzetta Reale, rappresenta per il Piemonte un motivo di profondo orgoglio - dichiarano Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, e Paolo Bongioanni, assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte -. La Teams Presentation unirà sport, cultura e territorio, e sarà trasmessa in diretta in tutto il mondo: un’occasione unica per mostrare le bellezze di Torino e del Piemonte sotto i riflettori internazionali. La Vuelta è una vetrina prestigiosa per raccontare le nostre eccellenze, da quelle sportive a quelle artistiche, storiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. Per la prima volta nella storia la corsa parte dall’Italia, e il fatto che inizi proprio dal Piemonte conferma una volta di più la capacità del nostro territorio di accogliere grandi eventi e di valorizzarsi con visione e passione. Sarà una festa aperta a tutti, gratuita e coinvolgente, dove cittadini e turisti potranno vivere un’esperienza autentica tra sport, musica, sapori e spettacolo: il ciclismo sarà il filo conduttore di un momento collettivo di orgoglio e condivisione".
"La Vuelta mostra ancora una volta il suo carattere internazionale con la grande partenza in Piemonte - commenta Javier Guillén, direttore de La Vuelta -. Siamo certi che questi primi giorni de La Vuelta 25 saranno una vera e propria festa. Da quando abbiamo annunciato la partenza ufficiale dal Piemonte, abbiamo ricevuto un'accoglienza straordinaria e confidiamo che il pubblico piemontese riempirà di colore e allegria la corsa. A partire dalla presentazione delle squadre di giovedì prossimo, invitiamo tutti a partecipare e a godersi il nostro evento. Questa partenza rappresenta anche un'opportunità unica per rafforzare i legami tra Spagna e Italia attraverso lo sport e per permettere agli appassionati di scoprire tutto ciò che unisce le nostre culture attraverso la passione per il ciclismo".
"Ci prepariamo ad accogliere un altro grande evento internazionale - dichiara Stefano Lo Russo, sindaco della Città metropolitana e della Città di Torino -. Il 21 agosto, in piazzetta Reale, uno dei luoghi più aulici e suggestivi del centro cittadino, conosceremo i campioni che si preparano alla partenza della "salida oficial" della Vuelta, che riporta in città il grande ciclismo dopo le emozioni del Giro d'Italia e del Tour negli scorsi anni. Come sempre sarà un evento da vivere insieme, per tutte e tutti, all’insegna dello sport, della musica e del divertimento e insieme una importantissima occasione di promozione delle bellezze del nostro territorio nel mondo. Il percorso intrapreso insieme alla Regione Piemonte e alle altre istituzioni del territorio che ci vede lavorare insieme per rendere Torino e il Piemonte sempre più attrattivi per grandi eventi internazionali, di sport e non solo, continua a premiarci. Continueremo a lavorare in questa direzione, affrontando con tenacia anche le prossime salite".
"La Piazzetta Reale, centro della antica zona di comando e antistante la prima reggia dell’Italia unita, ospita un evento di livello internazionale che coniuga cultura, territorio e sport. Siamo lieti di aver collaborato alla buona riuscita dell’iniziativa, che pone l’accento su un sistema culturale di valenza internazionale sempre più apprezzato dal turismo straniero, e che vede nella collaborazione tra Istituzioni una leva essenziale di successo", afferma Mario Turetta, Capo Dipartimento per le Attività Culturali del Ministero della Cultura e Direttore delegato dei Musei Reali di Torino.