(Adnkronos) - Il malore che ha bloccato Jannik Sinner nella finale Masters 1000 di Cincinnati contro lo spagnolo Carlos Alcaraz "è molto probabile sia dovuto ad un virus intestinale. I segnali ci sono tutti: febbre alta, dolori addominali, aumentata stanchezza. In campo Jannik non si teneva in piedi e si toccava l'addome. Ovviamente parliamo di ipotesi, in attesa di una vera diagnosi". Così all'Adnkronos Salute Giorgio Sesti, past president della Società italiana di medicina interna (Simi) e docente della disciplina all'università Sapienza di Roma.
"Sinner non ha dato indicazioni precise" su quanto accaduto, spiega Sesti, e "il suo malessere potrebbe" anche "avere come cause l'intossicazione alimentare o il caldo. Ipotesi, dal mio punto di vista, però poco probabili. E' vero, il campione altoatesino ha avuto una torta con panna per il suo compleanno", e avrebbe almeno fatto un assaggio come testimoniano i video che stanno circolando (in cui lo si vede mangiare una fragola prelevata dalla torta in questione), "e sappiamo bene che gli alimenti pericolosi sono latticini, uova e panna. Ma sapendo quanto sia attento Sinner a tutto, mi sembra strana una sua imprudenza in questo senso".
Dare la colpa al caldo? "Nonostante la febbre insorga anche per i colpi di calore e il fisico risenta delle condizioni avverse dovute al troppo caldo umido, Sinner, così come gli altri atleti, è sempre ben idratato. Per questo motivo, e per la sintomatologia avvertita dal numero 1 del tennis mondiale, mi sento di dire che potrebbe trattarsi di virus intestinale, anche perché l'intossicazione alimentare può comparire senza alterazioni della temperatura corporea", riflette lo specialista. Sui tempi di recupero, Sesti non ha dubbi: "Per il virus intestinale non c'è terapia virale, si risolve in genere dopo 2-5 giorni con riposo, alimentazione corretta e idratazione".