I giardini Madre Teresa di Calcutta di corso Vercelli, cuore del quartiere Aurora, sono di nuovo al centro delle polemiche dei residenti. L’area verde, pensata come luogo di incontro per famiglie e bambini, si è trasformata nel tempo in quello che i cittadini definiscono un vero e proprio “bazar dell’illecito”.
Ennesima denuncia
La denuncia arriva dai frequentatori del parco, esasperati da una situazione che, a loro dire, va avanti da anni. Una donna arriverebbe ogni mattina con borse e sacchetti per vendere uova, bibite, sigarette sfuse e altri prodotti alimentari, in totale assenza di controlli igienico-sanitari.
Barbieri improvvisati
Ma non è l’unica: nelle stesse aree verdi sarebbero comparsi parrucchieri e barbieri improvvisati, pronti a offrire tagli di capelli all’aperto, e altri micro-commercianti abusivi.
I residenti affermano di aver già segnalato più volte la vicenda alla polizia municipale, senza però riscontrare miglioramenti. “È una situazione che va avanti da troppo tempo – spiegano, scegliendo la via dell’anonimato -. Vorremmo solo che i giardini tornassero a essere sicuri e vivibili per le famiglie e i bambini”.
“Un cambio di passo”
Non è la prima volta che i giardini davanti al centro civico finiscono sotto i riflettori: in passato erano già stati segnalati episodi di spaccio, bivacchi e degrado. Oggi il commercio abusivo si aggiunge a un quadro di criticità che richiede interventi strutturali e controlli costanti. E il quartiere chiede a gran voce un cambio di passo, troppo spesso evaso.