A partire da questo anno scolastico, la Città di Collegno lancia un nuovo progetto educativo per contrastare la dispersione scolastica e promuovere il successo formativo: ripetizioni scolastiche e studio assistito gratuiti al pomeriggio rivolte agli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria e agli studenti delle scuole secondarie di primo grado.
“Collegno è una città che crede nell’educazione come strumento di emancipazione e giustizia sociale, oltre che di principale fattore di sviluppo del territorio nel lungo periodo. Con questo progetto di aiuto-compiti gratuito, vogliamo dare un segnale forte: nessuna e nessuno deve sentirsi escluso dal proprio percorso scolastico per mancanza di supporto - spiega il Sindaco della Città di Collegno Matteo Cavallone -. La dispersione scolastica non è solo un dato statistico, è una ferita sociale che colpisce le famiglie, indebolisce il tessuto comunitario e compromette il futuro dei nostri giovani. Per questo abbiamo deciso di intervenire in modo concreto, strutturato e continuativo, offrendo un servizio gratuito che non si limita alla didattica, ma che si prende cura della persona”.
L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con gli istituti scolastici del territorio, sarà gestita da educatori professionali con competenze specifiche nel supporto didattico e relazionale. Per gli studenti delle scuole medie, gli educatori avranno anche il compito di gestire la pausa pranzo, offrendo un presidio educativo continuativo che favorisce inclusione e benessere.
“La dispersione scolastica è un fenomeno complesso che si combatte con interventi mirati e continui. Lo studio assistito rappresenta un presidio educativo che rafforza il legame tra scuola, famiglia e territorio. Abbiamo scelto di coinvolgere educatori professionali perché crediamo nel valore della relazione educativa, non solo nella trasmissione dei contenuti. Per le scuole medie, la gestione della pausa pranzo sarà un momento prezioso per creare spazi di ascolto, socializzazione e supporto. È un progetto che nasce dall’ascolto delle esigenze delle scuole e che vuole dare risposte concrete”, sottolinea l’Assessora alle Politiche Educative Silvia Ala.
L’adesione all’iniziativa sarà possibile attraverso il registro elettronico a partire dal mese di settembre. Si svilupperà su un pomeriggio, dopo l’orario scolastico, per le studentesse e gli studenti della primaria. Invece su due pomeriggi per chi frequenta le scuole secondarie di I grado. In Italia negli ultimi anni si sono realizzate iniziative simili che tuttavia si sono perlopiù rivolte a famiglie o minori fragili. Nel caso collegnese invece le ripetizioni sono per tutte e tutti coloro che ne faranno richiesta, senza distinzione di reddito o di capacità.
“Le ripetizioni gratuite non sono un intervento emergenziale, ma una scelta politica e pedagogica che mette al centro il diritto allo studio e il valore della comunità educante che mette al centro le persone, a partire dai più giovani - continua Cavallone -. Con questo progetto impegniamo 100mila euro l’anno per il presente e il futuro della nostra Città”.
Conclude Ala: “Abbiamo scelto di partire dalle classi quarte e quinte della primaria e dalle scuole medie perché sappiamo che sono momenti delicati, in cui si consolidano le basi dell’apprendimento e si definiscono le prime identità scolastiche. Intervenire in questa fase significa prevenire, accompagnare, sostenere. È un progetto che parla di equità, di cura e di futuro. Come Amministrazione, continueremo a lavorare affinché ogni scuola di Collegno sia un luogo di opportunità per tutti e con servizi praticamente unici in Italia per la scuola pubblica”.