Un nuovo centro di ispirazione cattolico sociale, sulle orme di Monsignor Cesare Nosiglia e di Papa Leone XIV. Potrebbe nascere a Bardonecchia il prossimo 20 settembre, dal convegno dei politici piemontesi che vogliono fare tornare al centro dei programmi la dottrina sociale del rerum Novarum.
La chiamata di Mino Giachino
Un convegno sulla scia degli incontri della DC negli anni '80, dove l'ex sottosegretario ai Trasporti del quarto governo Berlusconi, Mino Giachino, chiamerà a raccolta la politica che vuole rifarsi ai valori cattolici, da qualsiasi area provengano. L'obiettivo è dialogare, rilanciare il valore aggiunto dei cattolici alla politica e, perché no, capire se c'è spazio per un nuovo partito, per una lista, per una candidatura in vista delle prossime amministrative torinesi.
"Un convegno - ha spiegato Giachino - che ha l’obiettivo di rilanciare una politica di sviluppo a livello locale che guardi con attenzione anche alla metà della Città di Torino che sta male, secondo la famosa definizione dell’Arcivescovo Nosiglia. Quarant'anni fa l'economia italiana era solida e premiava l'intera popolazione, mentre negli ultimi trent’anni di bassa crescita sono aumentate molto le diseguaglianze. Bisogna rilanciare l'economia, l'Italia e Torino non possono vivere solo di turismo".
Gli altri interventi previsti
Al Convegno di Bardonecchia i cattolici partiranno proprio dai dati delle disuguaglianze presentati dall'economista Mauro Zangola e dal sociologo Luca Davico, con i commenti di imprenditori, sindacalisti - confermato il segretario generale di CGIL Piemonte Giorgio Airaudo - e lavoratori. Nel pomeriggio, una tavola rotonda sul nuovo progetto politico dell'area cattolica vedrà gli interventi di Vito Bonsignore, ex DC ora UDC, Mauro Carmagnola, segretario della Nuova DC, Marco Calgaro, ex deputato, Giampiero Leo della Fondazione CRT, Giorgio Merlo, ex deputato e Presidente nazionale del movimento "Scelta cristiano popolare" e lo stesso Giachino. Chiuderà i lavori l’ex Ministro Maurizio Lupi, deputato e leader di Noi Moderati.