Un reparto tutto nuovo per la Patologia neonatale e della prima infanzia. È quello che è stato inaugurato oggi all’ospedale Regina a Margherita, grazie a un investimento di 1,8 milioni di euro raccolti dalle donazioni dei cittadini.l e che ha permesso una ristrutturazione importante.
Degenza e day service
Al taglio del nastro, insieme ai rappresentanti delle istituzioni, la Fondazione Forma. Il reparto è costituito da un’unità di degenza con 16 posti letto e un day service per la prosecuzione delle cure dei neonati prematuri o con patologie. E poi spazi per i genitori, infermeria e uffici medici. Già da domani sarà possibile inserire i piccoli pazienti. A fare gli onori di casa, Franca Fagioli, Direttore del Dipartimento di Patologia e Cura del Bambino, OIRM. “Oggi abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo dati all’ultima edizione del raduno dei babbi Natale”. Evento che quest’anno si terrà il 7 dicembre.
Donazioni dei cittadini
A oggi sono oltre 200 i progetti seguiti da Fondazione Forma per oltre 11 milioni di euro. “Quello di oggi è un intervento che ha richiesto notevole impegno - commenta Luciana Accornero, presidente Fondazione Forma -. Che vive e si sostiene con le donazioni che arrivano dai numerosissimi cittadini”.
Sanità pubblica come eccellenza
“È un progetto importante per i bambini e le loro famiglie e si basa sulla capacità della Fondazione di raccogliere i fondi e metterli a terra - dice Stefano Lo Russo, Sindaco della Città di Torino -. Questo è un luogo importante per la città, ma la rilevanza dell’ospedale è internazionale. La sanità pubblica è un’eccellenza e serve determinazione per mantenerla: servono strutture adeguate e aggiornate ed è bello che intorno a questa sanità pubblica si muovano e diano fiducia anche dal privato”.
“Struttura da rendere autonoma”
“Il Regina Margherita per noi è un patrimonio e un’eccellenza nazionale e stiamo lavorando per renderlo autonomo - aggiunge Andrea Tronzano, assessore al Bilancio della Regione Piemonte -. Crediamo in medici e infermieri che salvano vite tutti i giorni“.
E Davide Nicco, presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, aggiunge: “C’è grande soddisfazione per l’inaugurazione di questo reparto e ringraziamo la Fondazione per tutto quello che fa nel nostro reparto”.
“Vedere l’ammodernamento di questo ospedale è un avvenimento piacevolmente frequente - aggiunge Luigi Icardi, ex assessore regionale alla Sanità e oggi presidente della Commissione Sanità -. Il Regina Margherita è riconosciuto ovunque come l’ospedale dei bambini e sono tanti coloro che si danno da fare per aiutare. Qui aiutiamo tutti e curiamo tutti”.
“Bisogna ringraziare tutti i donatori e le fondazioni - dice Federico Riboldi, assessore alla Sanità della Regione Piemonte -. La sussidiarietà è quello che ci permette di mantenere un livello così alto nella Sanità pubblica”.
Al suo debutto Livio Tranchida, neo direttore generale AOU Città della Salute e della Scienza dopo l’epoca Schael. “Donne e uomini qui dentro condividono il loro dono e forniscono un servizio, prendendosi in carico la fragilità, che non è solo la malattia, ma l’intera famiglia che ha bambini malati”. “L’umanizzazione è un percorso molto delicato e un percorso di questo genere è fondamentale - prosegue -: i donatori oggi vedono in maniera tangibile l’applicazione di ciò che hanno donato”.
E allargando il discorso a Torino, ribadisce come tra le priorità c’è un pronto soccorso delle Molinette “all’altezza della situazione”.