Eventi - 10 settembre 2025, 13:22

Torino ospita l’ottava edizione di TO Play: l'evento più grande d'Italia nel suo genere

Il 13 e 14 settembre Parco Dora accoglie il festival dedicato ai giochi di ruolo: attese oltre 10mila persone

Si gioca a Parco Dora con To Play

Si gioca a Parco Dora con To Play

Torino si prepara a trasformarsi in un grande spazio di gioco a cielo aperto. Il 13 e 14 settembre Parco Dora ospiterà l'ottava edizione di "TO Play", il festival del gioco intelligente che negli anni è diventato il più grande evento in Italia dedicato ai giochi di ruolo.

L'appuntamento, gratuito e aperto a tutti, punta a superare i record di partecipazione con oltre diecimila presenze attese. In programma ci saranno più di mille avventure in due giorni, centinaia di tavoli di gioco non-stop grazie al supporto dei principali editori italiani come "Need Games!" e "Acheron Books", e le finali nazionali di boardgame come "Ticket to Ride" e "Azul".

Il tema: Connections

Il filo conduttore scelto per quest'anno è "Connections", interpretato da un ospite d'eccezione: Immanuel Casto. L’artista e game designer sabato 13 settembre alle 14 dialogherà con il filosofo Marco Viola, direttore scientifico del festival. Un incontro che unirà musica, cultura e riflessione, mostrando come il gioco possa diventare strumento di relazione e comunicazione.

Oltre al cuore pulsante del gioco di ruolo, TO Play offrirà un palinsesto culturale che spazia dalle neuroscienze ai temi dell’identità di genere, fino alle nuove forme di immaginario contemporaneo.

"Siamo all'ottava edizione del festival e si prospetta come un vero successo – ha spiegato Vincenzo Ferrara, responsabile dell'evento–. In base ai numeri delle scorse edizioni ci aspettiamo almeno 12mila presenze. TO Play è oggi il primo festival in Italia, un primato che ci inorgoglisce soprattutto perché è gratuito e inclusivo. Con noi ci saranno 60 associazioni e 400 volontari da tutta Italia, a dimostrazione della forza di una rete che va ben oltre Torino".

Istituzioni e comunità al centro

"Dalla prima edizione TO Play è diventato un punto di riferimento per gli amanti del gioco di ruolo e da tavolo – ha commentato l'assessore ai Grandi Eventi, Mimmo Carretta –. È un’occasione unica per divertirsi, mettersi alla prova e vivere nuove avventure in un festival gratuito, capace di rafforzare il senso di comunità. Con Parco Dora come nuova sede, l’esperienza sarà ancora più coinvolgente e accessibile".

"TO Play si conferma un appuntamento centrale nel panorama culturale cittadino – ha dichiarato Daniele Valle, consigliere regionale del Pd –. Una manifestazione sempre più inclusiva e trasversale, capace di attrarre un pubblico intergenerazionale e di far emergere Torino come protagonista della cultura pop europea".

La sfida della legalità

Tra le novità, i "Laboratori Ludici di Legalità", un progetto realizzato con il Dipartimento di Giurisprudenza, sostenuto dalla Città di Torino e dalla Fondazione per la Cultura, per affrontare questioni attuali che vanno dagli abusi online alla storia dei diritti.

"I laboratori ludici di legalità usano il gioco come trampolino per riflettere su diritti, migrazioni, cyberbullismo, giustizia penale e impegno civile – ha spiegato l'assessore alla Sicurezza, Marco Porcedda –. Un percorso che permette ai ragazzi di sperimentarsi in prima persona su temi delicati, sviluppando abilità per una partecipazione attiva e consapevole".

Radici territoriali e identità cittadina

"Come Circoscrizione siamo orgogliosi di sostenere ancora una volta questo festival – ha sottolineato il presidente della Circoscrizione 4, Alberto Re –. È un appuntamento che raduna migliaia di giovani da tutta Italia e che veicola messaggi di pace, solidarietà, legalità e inclusione, valori fondamentali per le nostre comunità".

"Ho creduto in questo progetto sin dalla prima edizione– ha ricordato il capogruppo del Pd al Comune di Torino, Claudio Cerrato –. In pochi anni è cresciuto fino a diventare un evento nazionale con migliaia di presenze e centinaia di volontari. TO Play non è solo un festival, ma un laboratorio culturale che porta avanti valori come rispetto delle regole, inclusione, creatività ed empatia. È un orgoglio per Torino e un esempio di come i progetti nati dal basso possano diventare eccellenze riconosciute".

Una piazza pubblica moderna

"In un’epoca segnata dalla digitalizzazione, TO Play rappresenta una preziosa occasione di socialità reale, creatività e inclusione – ha osservato il consigliere della Circoscrizione 4, Roberto Ceschina –. Non è solo un festival, ma una piazza pubblica moderna, capace di creare connessioni autentiche e inclusive. Ricordo la telefonata di una mamma che mi chiese aiuto per il figlio, chiuso in casa come tanti hikikomori: grazie al festival è riuscito a uscire e a ritrovare un contatto con gli altri. Con esperienze come questa dimostriamo come la cultura ludica possa diventare strumento educativo e di cittadinanza attiva".

Marco D’Agostino

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