Partiranno lunedì 22 settembre, nell’ex sede dei vigili di via Morandi 10, nel quartiere Mirafiori Sud, i corsi della Fondazione Its Green Tech Academy Piemonte, nuova realtà di alta specializzazione post-diploma che si pone come ponte tra scuola e lavoro. “Si tratta di corsi biennali di alta specializzazione” ha spiegato il direttore di Its, Giampiero Monetti.
I nuovi spazi
Gli spazi, riqualificati dopo un anno di lavori e ora dotati di 13 aule 4.0, due padiglioni e laboratori fino a 30 posti, accoglieranno circa 300 giovani entro la fine dell’anno. I percorsi formativi toccano tre aree strategiche: energia, sistema casa e servizi per le imprese. I ragazzi del secondo anno arriveranno da sedi decentrate.
Ecco i corsi: building manager, project manager, energy manager, tecnico impianti energetici, innovation manager, design specialist e marketing manager. A disposizione - tra gli altri - anche laboratori di informatica, bioedilizia, termotecnica, fotovoltaico, domotica.
Formazione e lavoro
Il progetto ha un obiettivo chiaro: formare figure tecniche richieste dalle aziende. Lo ha sottolineato anche Danilo Chiabrando, membro del CdA ITS. “Miriamo a formare persone determinate in sette precisi settori - ha precisato -. L’80% dei nostri studenti trova lavoro a fine percorso e il 50% dei nostri docenti proviene dal mondo delle imprese”.
Numeri che confermano l’efficacia di un modello diffuso in tutta Europa ma arrivato in Italia con ritardo: oggi gli iscritti agli ITS nel nostro Paese sono circa 40mila, contro centinaia di migliaia in Germania e Spagna.
Volano per il quartiere
L’apertura della sede di via Morandi è stata resa possibile anche grazie al contributo di Atc che ha messo a disposizione quattro alloggi con 15 posti letto per studenti fuori sede. Un segnale di sostegno al diritto allo studio, ma anche di rigenerazione urbana: la presenza di una comunità di giovani porta nuove energie nel quartiere.
Boccata d’ossigeno per Mirafiori
Una bella boccata di ossigeno per il territorio secondo il presidente della Circoscrizione 2, Luca Rolandi, e il coordinatore al commercio, Riccardo Prisco, che hanno sottolineato l’impatto sul territorio. “Con l’istituto stiamo lavorando affinché i ragazzi possano trovare più facilmente lavoro. Vogliamo aprire anche uno sportello impresa che dialoghi con gli istituti professionali della zona”.
“Una scommessa vinta” secondo la consigliera di Torino Bellissima Raffaella De Maria.
Mezzi pubblici e commercio
Ma con una realtà così di impatto sul territorio è normale che si facciano anche altre considerazioni. Per esempio la necessità di mezzi pubblici puntuali ed efficienti, per permettere ai ragazzi di muoversi con facilità. Un appunto doveroso viste le polemiche scaturite nel corso degli ultimi anni sui mezzi diretti in centro.
La consigliera Stefania Pisano (Pd) ha, infine, parlato di “una realtà di forte impatto”, auspicando che l’iniziativa stimoli nuove attività commerciali in un quartiere che ne ha carenza.








