Eventi - 23 settembre 2025, 19:38

Flashback, la 13^ edizione è "senza titolo". Pucci: “L’arte slegata dal nostro tempo, non ha senso”

Dal 30 ottobre al 2 novembre, 36 gallerie in mostra. Opere di Morandi, Modigliani, Marini, Genovesino, Dürer

Flashback, la 13^ edizione è "senza titolo"

Flashback, la 13^ edizione è "senza titolo"

XIII edizione di Flashback Art Fair, quarta negli spazi dell’ex brefotrofio di corso Giovanni Lanza. 

Dal 30 ottobre al 2 novembre, la kermesse che tocca tutte le arti da, quella antica a quella contemporanea, torna quest’anno senza titolo, proprio per evitare qualsiasi etichetta e narrazione, ma incarnando un solo un messaggio evocativo: “Senza limiti, senza confini, senza tempo”. 

Non facciamo mai nulla per pura teoria, lo facciamo da una necessità di naturale empatia con quello che sta succedendo nel mondo. Abbiamo chiamato questo spazio Habitat perché questa è una micro rappresentazione del mondo e delle sue possibilità di convivenza” commenta il direttore artistico Alessandro Bulgini. 

Noi siamo consapevoli che ogni cosa possa e debba collaborare alle sorti del mondo. La fiera per me è molto importante è materia viva che noi mettiamo a disposizione e sulla consapevolezza del mondo e dell’umanità tutta. L’arte è importante e agiamo in modo che questa cosa sia chiara, dedichiamo il nostro impegno all’umanità”.

36 gallerie, novità dall’Italia e dall’Olanda 

Una “zona franca” dell’arte da 20 mila metri quadrati in cui si appianano le differenze e le diverse realtà attraverso 36 gallerie a maggioranza italiana ma con provenienze da tutto il mondo, dall’Olanda agli UK. 

Tra le new entries due olandesi, la Floris Van Wanroij e la Kollenburg Antiquairs, e la polacca Malgorzata Ciacek. Tra le nuove italiane Gianmarco Capuzzo Fine Art, con sede a Londra, la Galleria Flair e la Galleria Roberto Ducci di Firenze e la Eddart di Roma. 

Le gallerie non sono le solite gallerie dei circuiti delle fiere italiane. Quest’anno abbiamo deciso di titolare senza titolo questo non è un vuoto ma è un contenitore di saperi. L’arte non legata al nostro presente non avrebbe un senso” commenta la direttrice Ginevra Pucci. 

Ci piace pensare che nei cinque giorni di fiera questo luogo diventi un’enorme chat Gpt, immaginate gli espositori come coloro che portano la conoscenza dall’esterno" aggiunge la direttrice Stefania Poddighe. 

Opere in mostra 

Tra le opere più prestigiose portate dalle gallerie in mostra le Danzatrici di Franz von Stuck, Cavallo e Cavaliere di Marino Marini, Giunone e Argo di Antonio Gherardi, i tableau vivant di Luigi Ontani, disegni di Amedeo Modigliani e Giorgio Morandi, Donna che legge di Umberto Boccioni, il Senza Titolo di Mario Schifano, Muzio Scevola di Genovesino, le incisioni di Albrecht Dürer. 

Compassione è invece il titolo che coprirà tutte le pareti del Circolino: “Sarà molto impattante ed emozionante” spiegano i direttori senza anticipare troppo.

Chiara Gallo

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