(Adnkronos) - "Mi ha fatto stare con i piedi per terra in un periodo in cui potevo anche perdere la testa". Jerry Calà, ospite di Nunzia De Girolamo nella seconda puntata stagionale di 'Ciao Maschio' in onda domani sabato 27 settembre su Rai1, parla così di Mara Venier. "Addirittura in quegli anni avevo in classifica due film contemporaneamente al primo e al secondo posto", ricorda l'attore.
Tante mozioni con il gioco del ricordo fotografico che ritrae Jerry Calà in compagnia di Mara Venier: "Questo è un servizio fotografico che abbiamo fatto io e Mara quando stavamo insieme. Eravamo appena fidanzati, due ragazzini di trent’anni. È stato un grandissimo amore. Lei mi ha supportato in un momento per me molto difficile: in quegli anni ho avuto un successo improvviso, esagerato. Mara ha saputo tenermi con i piedi per terra. Anzi, ha rinunciato lei a lavorare, a film importanti, perché diceva: "In casa già basta uno che fa questo lavoro’’.
Quanto al "tradimento può essere la fine dell’amore che stai vivendo e per cui vai a cercare quello che ti manca, in una relazione, altrove. Per me il tradimento è un segnale che sei a fine corsa. Anche se, nel mio caso, delle volte pur amando molto venivo accusato di tradimento pur non tradendo, e allora dicevo: vabbe', tanto vale che tradisco", ha detto ancora.