Attualità - 08 ottobre 2025, 18:53

Comunità energetiche, la terza commissione licenzia il testo unico

Previsto più sostegno alle Cer e incentivi per nuove realtà

Comunità energetiche, la terza commissione licenzia il testo unico

La Terza Commissione, presieduta da Claudio Sacchetto, ha licenziato all’unanimità la nuova legge quadro sulle energie rinnovabili e l’autoconsumo, un passo decisivo per sostenere le 154 Comunità energetiche rinnovabili (Cer) già operative, e favorire la nascita di nuovi progetti locali.

Il provvedimento, strutturato in 12 articoli, rappresenta la sintesi di tre proposte di legge: la n. 43 di Alberto Avetta (Pd), la n. 83 dello stesso Sacchetto (Fdi) e la n. 89 di Sarah Disabato (M5s). Una volta approvata dall’Aula, la norma sostituirà quella del 2018, che aveva reso il Piemonte una delle prime regioni italiane a credere nel modello delle comunità energetiche.

L’obiettivo della nuova legge è triplice: promuovere la produzione, la condivisione e l’accumulo di energia da fonti rinnovabili in un’ottica di autoconsumo collettivo; combattere la povertà energetica, con particolare attenzione ai cittadini e alle realtà più vulnerabili; ridurre i consumi e i prelievi dalla rete grazie a interventi di efficienza energetica.

Comuni, cittadini, associazioni e soggetti con forte radicamento territoriale sono chiamati a diventare protagonisti attivi della transizione energetica, contribuendo a un modello di sviluppo più sostenibile. Le Comunità energetiche sono nate per mettere in rete persone, enti e imprese intorno a progetti condivisi di energia pulita.

I relatori di maggioranza saranno: Claudio Sacchetto(Fdi) e Mario Castello (Lista Cirio), mentre quelli di minoranza Alberto Avetta (Pd) e Sarah Disabato (M5s). L’intero testo dovrà passare ancora in Commissione bilancio per la norma finanziaria prima di approdare in Aula consiliare per la votazione finale.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU