Nel mercato di Piazza Foroni la sporcizia è all'ordine del giorno. Non va bene agli ambulanti, che sono costretti a lavorare tra i rifiuti, non va bene per le attività commerciali, che a fine mercato si ritrovano l'immondizia davanti alla porta, e non va bene ai residenti, che si ritrovano la plastica sotto casa. I principali problemi sono due: la plastica che, se lasciata in giro, vola nelle strade vicine e gli scarti organici, che sporcano i bidoncini, marciscono e puzzano.
Scambio di accuse tra politica e mercatali
Le cause sono molte ma politica e mercatali non riescono a mettersi d'accordo. Ieri, durante la commissione e il sopralluogo della Circoscrizione 6, Comune e Amiat hanno puntato il dito contro i venditori che, non effettuando la raccolta rifiuti nel modo giusto, causano i problemi di cui si lamentano. L'assessora all'ambiente Chiara Foglietta e la presidente di Amiat Paola Bragantini hanno ripetuto che se la plastica fosse messa nei sacchi messi a disposizione di ogni banco e che se l'organico fosse gettato dentro i sacchetti e non direttamente nel bidone, il problema non si presenterebbe.
Gli ambulanti però sostengono che non tutti sanno di dover usare dei sacchi per gli scarti alimentari e che, comunque, non basterebbero visto che la pulizia dei bidoni viene effettuata soltanto una volta a settimana. I sacchi per l'organico non sono infatti distribuiti gratuitamente, mentre un sacco per la plastica al giorno sì. Alcuni mercanti li usano per tutti i rifiuti, senza effettuare la raccolta differenziata, oppure per altri usi e la plastica viene lasciata direttamente in terra.
Tra i problemi, però, c'è pure l'orario in cui Amiat riesce a pulire la piazza. In questo Bragantini e Vincenzo Torraco - ambulante del sindacato Goia e punto di riferimento del mercato di Piazza Foroni - sono d'accordo: i banchi non possono essere sgomberati dopo l'orario consentito. Infatti, alcuni tardano l'orario in cui lasciare il proprio stallo e questo causa ritardi nella pulizia della piazza.
Chiesti più controlli da parte dei vigili
I due evocano più controlli da parte dei vigili mentre l'assessorato non ritiene che le sanzioni frutterebbero. "Porteremo i temi emersi oggi in commissione mercatale, per capire come muoverci - ha commentato Bragantini - Proporremo di avviare una campagna informativa in ogni mercato della città su come differenziare i rifiuti".
"Siamo i primi a dire che chi non rispetta le regole deve essere sanzionato - ha sottolineato Torraco - Chi non le rispetta, paga. Gli stalli fissi sono più puliti, sono quelli a rotazione che non tengono pulito. Le attività commerciali stanno investendo in questa piazza ma se la trovano sporca come fanno?".
Giulia Zaccaro propone un tavolo di mediazione
A cercare una soluzione è la coordinatrice della commissione ambiente della Circoscrizione 6, Giulia Zaccaro, che propone di formare un tavolo con gli assessorati competenti - commercio, ambiente e sicurezza - per cercare di risolvere lo stallo. "Come circoscrizione scriveremo una lettera per convocare un tavolo di confronto - ha dichiarato - Chiediamo inoltre il passaggio più frequente dei vigili, per fare rispettare l'orario in cui devono lasciare libero il posto".