Economia e lavoro - 11 ottobre 2025, 13:15

Torino svela Palazzo Mossi Pallavicino: la sede di BPER Banca apre le sue porte per le Giornate FAI

Per la prima volta il pubblico potrà visitare gli ambienti storici di Via Santa Teresa 11, scrigno di arte e architettura dal Seicento all’Ottocento

Torino svela Palazzo Mossi Pallavicino, sede di BPER Banca

Torino svela Palazzo Mossi Pallavicino, sede di BPER Banca

Torino si prepara a svelare un gioiello nascosto del suo centro storico. In occasione delle Giornate FAI d’Autunno, tra i luoghi visitabili in Piemonte, compare per la prima volta la sede torinese di BPER Banca, ospitata nello storico Palazzo Mossi Pallavicino di Via Santa Teresa 11.

"Siamo felicissimi di ospitare questa iniziativa del FAI che apre le porte alla cittadinanza a dei palazzi che ancora non conosce a fondo – ha spiegato Paolo Cevolani, Responsabile Territoriale Retail Piemonte Nord – Noi come banca siamo molto attenti ad avvicinare i cuttadini agli aspetti culturali, ci teniamo a stringere i legami con la parte artistica e di cultura di Torino e del Piemonte. Quindi vogliamo mettere a disposizione del pubblico i nostri patrimoni, vogliamo diventare un punto di riferimento per i territori".

Le Giornate FAI d’Autunno sono l’appuntamento nazionale promosso dal Fondo Ambiente Italiano, dedicato alla scoperta dei luoghi più belli e spesso meno conosciuti del patrimonio culturale del Paese. Per un intero weekend, grazie ai volontari e agli "apprendisti ciceroni", vengono aperti al pubblico palazzi storici, ville, chiese, giardini e siti normalmente chiusi, offrendo a cittadini e turisti l’occasione di riscoprire la bellezza e la storia del territorio italiano attraverso visite guidate e racconti d’eccezione.

"Questa è l'occasione per il FAI di promuovere la tutela e la conservazione del patrimonio artistico-storico italiano – dichiara Cinzia Rei, delegata FAI – I palazzi saranno aperti ai tesserati FAI, vuole essere un modo per ringraziare gli iscritti che quotidianamente partecipano al sostentamento delle nostre attività.  Oggi, grazie alla disponibilità di BPER Banca, ripercorriamo la storia di un palazzo che attraversa quattro secoli di storia".

L’edificio, costruito nel 1647, rappresenta una delle residenze più eleganti e meglio conservate della città barocca. I visitatori potranno attraversare le sue sale, dove si intrecciano stili e suggestioni di epoche diverse, raccontando l’evoluzione del gusto aristocratico tra il XVII e il XIX secolo.

Sorto come dimora del marchese Paolo Matteo del Carretto di Gorzegno, il palazzo nacque nel contesto della grande trasformazione urbanistica voluta da Carlo Emanuele I, che destinò l’area di Via Santa Teresa a residenze di prestigio per la nobiltà torinese. Nei secoli, la proprietà è passata tra diverse famiglie illustri, fino all’acquisto da parte del marchese Ludovico Pallavicino Mossi nel 1850, che ne segnò l’assetto definitivo.

Oggi chi varcherà il portone di Palazzo Mossi Pallavicino potrà ammirare un percorso ricco di fascino: dai saloni secenteschi con soffitti a cassettoni ai raffinati ambienti del Settecento, tra cui spicca la sala degli specchi, fino agli interventi ottocenteschi che regalano al palazzo un’impronta più scenografica. Lo scalone monumentale e le stanze affrescate con effetti trompe-l’oeil testimoniano il gusto eclettico dei suoi ultimi proprietari.

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