Martedì 14 ottobre 2025, in occasione della Giornata Nazionale del Barocco Italiano, i Musei Reali e l’Associazione di promozione sociale “Accademia del Santo Spirito”, nell’ambito del Turin Baroque Music Festival 2025, dedicano un’intera serata a Benedetto Marcello (1686-1739).
L’iniziativa, nuovo appuntamento della rassegna Estate Reale 2025 – Notti Reali, propone alle ore 21.00 nel Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale il concerto dell’Ensemble strumentale dell’Accademia Santo Spirito di Torino, composto da Giovanni Miszczyszyn, flauto traversiere, Massimo Barrera, violoncello, Luca Ronzitti, cembalo. Il programma ruota attorno alle Sonate delle opere 1 e 2, dedicate al violoncello e al flauto con l’accompagnamento del basso continuo.
In questa occasione verrà anche presentata una nuova produzione discografica dell’Accademia del Santo Spirito: Sei concerti per flauto, archi e basso continuo, Op. 19 di Tommaso Giordani, in prima registrazione mondiale.
Benedetto Marcello, che soleva firmarsi il Nobile veneto, fu esponente di un’importante famiglia della nobiltà veneziana e fu educato all’arte e alla poesia, scegliendo poi di approfondire la musica per sua esplicita volontà forse, come suggeriscono alcune cronache, come puntiglio a seguito di un confronto con il fratello Alessandro, noto virtuoso del violino. Alla musica dedicò gran parte della propria vita: la sua origine patrizia, unitamente agli studi giuridici, gli aprirono le porte della carriera amministrativa e burocratica, precludendogli tuttavia una vera e propria carriera artistica e musicale, tanto da definirsi “dilettante” di musica, e non vero e proprio musicista.