Nel pomeriggio di oggi il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha incontrato il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine della riunione a Palazzo Chigi sull'emergenza e la ricostruzione a Gaza.
Il governatore, raccogliendo anche l’appello emerso al tavolo Food for Gaza a cui ha partecipato ieri l’assessore per la cooperazione internazionale Maurizio Marrone, ha messo a disposizione la Protezione civile del Piemonte sia per quanto riguarda la raccolta di viveri e cibo da consegnare in aiuto alla popolazione, come è già stato fatto nei mesi scorsi con il riso, sia per quanto riguarda l’assistenza e le cure non solo con la disponibilità ad accogliere pazienti da curare negli ospedali del Piemonte, ma anche per inviare squadre di sanitari nella Striscia.
«Sulla base dell'esperienza di quanto già fatto in Turchia nel 2023, siamo pronti a mettere in campo le strutture della nostra Protezione civile e della Maxi emergenza per ospedali da campo e supporto medico, come abbiamo fatto ad Antiochia dove, a pochi giorni dal sisma del 2023, abbiamo allestito l’ospedale da campo EMT2 che è stato in grado di offrire le cure alla popolazione in una città nella quale non c'erano più ospedali funzionanti - spiega il presidente della Regione Cirio - Siamo pronti a fare la nostra parte anche a Gaza, mettendo a disposizione le donne e gli uomini della nostra Protezione civile che rappresentano un’eccellenza nazionale nel campo delle emergenze e dell’intervento nelle zone più difficili del mondo».