Un’occasione mancata… per ora. È quanto accaduto nel Consiglio della Circoscrizione 5, dove l’interpellanza presentata dalla consigliera Carmela Ventra sul centenario del mercato di piazza della Vittoria non è passata a causa della caduta del numero legale (la minoranza, infatti, non ha partecipato al voto).
Valorizzazione
Il documento, presentato ai sensi dell’articolo 45 del Regolamento del Decentramento, chiedeva all’Amministrazione comunale di valorizzare uno dei luoghi più rappresentativi di Borgo Vittoria, proponendo una serie di iniziative per celebrare i cento anni del mercato storico nato nel 1927. Tra questi l'installazione di un monumento commemorativo dedicato al centenario e la promozione di eventi pubblici e culturali in collaborazione con le associazioni locali. E, più in generale, inserire la riqualificazione strutturale della piazza tra le priorità comunali, anche con fondi Pnrr o altre risorse disponibili.
La contro-proposta
Durante la discussione, i gruppi Moderati e Movimento 5 Stelle hanno proposto un emendamento per sostituire l’idea della statua con una targa commemorativa, forse più facilmente realizzabile. Tuttavia, la consigliera Ventra non ha accettato la modifica, presentando un ulteriore emendamento alternativo. A quel punto, la minoranza ha scelto di non partecipare al voto, mentre la maggioranza (12 presenti) non è bastata a mantenere il numero legale, facendo così decadere la votazione.
“Con un documento concreto, come la targa, e l’accettazione dell’emendamento, l’interpellanza sarebbe passata all’unanimità”, ha commentato la consigliera Alice Arena (Pd), sottolineando la volontà comune di celebrare l’importante anniversario del mercato.
L’interpellanza, riprotocollata questa mattina con le migliorie del caso, sarà comunque calendarizzata in un prossimo Consiglio, con una modifica sostanziale: "non più la statua, ma una targa commemorativa che ricordi i cento anni del mercato di piazza della Vittoria" ha precisato Ventra.