Attualità - 22 ottobre 2025, 13:53

Chivasso, l’amministrazione e le forze dell’ordine ricordano le vittime dell’esplosione di Castel d’Azzano

Il sindaco Castello ha posato un mazzo di fiori al Comando dei Carabinieri

Il sindaco Castello ha posato un mazzo di fiori al Comando dei Carabinieri

Il sindaco Castello ha posato un mazzo di fiori al Comando dei Carabinieri

L’amministrazione comunale di Chivasso e le forze dell’ordine cittadine hanno onorato nella mattina di oggi, mercoledì 22 ottobre, la memoria del Sottotenente Marco Piffari, 56 anni, comandante della Squadra Operativa di Supporto del 4º Battaglione Carabinieri «Veneto», del Maresciallo Valerio Daprà, 56 anni, operatore dell'Aliquota di Primo Intervento del Nucleo Operativo e Radiomobile di Padova e dell’Appuntato scelto Davide Bernardello, 36 anni, vittime dell’esplosione di Castel d’Azzano lo scorso 14 ottobre.

Il sindaco Claudio Castello ha posato un mazzo di fiori al Comando della Compagnia dei Carabinieri di Chivasso ricevuto dal capitano Urbano Marrese. L’ufficiale ha ringraziato il primo cittadino, la Guardia di Finanza, le Polizie Stradale, Ferroviaria e Locale, i Vigili del Fuoco e la Croce Rossa che hanno partecipato alla breve cerimonia e che, al loro arrivo nella sede chivassese dell’Arma in via XXIV Maggio, hanno fatto risuonare contemporaneamente le sirene delle loro auto di servizio, creando un momento di raccoglimento collettivo che ha commosso cittadini e passanti. Assieme al presidente del Consiglio comunale, il sindaco Castello ha espresso cordoglio per la tragedia di Castel d’Azzano. 

“La Città di Chivasso – ha commentato il primo cittadino - ha guardato sempre all’opera dei Carabinieri con fiducia e stima, tanto da tributarle nel 2018 la cittadinanza onoraria, in segno di riconoscenza, per l’inchiesta condotta contro la ‘ndrangheta. Oggi, a nome dell’Amministrazione comunale e della cittadinanza di Chivasso, rivolgo un sentimento di vicinanza profonda alle famiglie dei caduti, all’Arma dei Carabinieri e a tutte le forze dell’ordine. Il loro sacrificio, compiuto nell’adempimento del dovere, è un richiamo importante al valore della legalità, della dedizione e del coraggio”.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU