La Regione Piemonte conferma l’impegno preso fin dalle prime ore dell’emergenza alluvionale che si è verificata tra il 15 e il 17 aprile 2025. Dopo aver utilizzato tempestivamente i 35,55 milioni di euro stanziati dal Governo con il riconoscimento dello stato di emergenza, la Regione sblocca ora i 5 milioni di euro di proprie risorse per incrementare il budget complessivo e finanziare ulteriori interventi urgenti, confermando ancora una volta il sostegno ai Comuni e alle comunità locali maggiormente colpiti.
Questa scelta concreta e programmata dimostra la volontà della Regione di andare oltre la gestione dell’emergenza immediata, puntando a rafforzare la sicurezza del territorio e a ridurre la vulnerabilità delle aree più esposte al rischio idrogeologico. I 5 milioni erano stati infatti annunciati ad aprile a integrazione delle risorse nazionali e oggi sono destinati a coprire i costi di 42 interventi specifici, già eseguiti dai Comuni in somma urgenza o in corso di completamento, accuratamente individuati e ripartiti tra Province, Comuni e altri enti territoriali, con l’obiettivo di garantire opere di ripristino, prevenzione e mitigazione del rischio.
Nel complesso quindi, al momento, sono oltre 40,5 i milioni stanziati per il ripristino e la messa in sicurezza dei territori colpiti dall’alluvione di aprile, a cui si aggiungeranno quelle che il Dipartimento nazionale di Protezione civile nazionale metterà a disposizione nelle prossime settimane per gli interventi di priorità 2.
Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, sottolinea che «la Regione ha mantenuto gli impegni e garantisce un ulteriore supporto concreto. Questo stanziamento aggiuntivo rappresenta un tassello fondamentale per rafforzare la sicurezza dei territori, valorizzando l’impegno tempestivo dimostrato dai Comuni nell’affrontare l’emergenza».
Anche l’assessore alla Protezione Civile, Marco Gabusi, evidenzia l’importanza di questo ulteriore contributo. «Il nostro obiettivo – afferma - è stato sin dall’inizio quello di sostenere chi ha agito con rapidità e responsabilità nei momenti più difficili».
Dettaglio degli stanziamenti.
Alla Provincia di Alessandria è assegnato un intervento su Strada provinciale nel Comune di Novi Ligure per un importo di 400.000 euro.
Per i Comuni della provincia di Asti sono previsti due interventi, Asti e Berzano San Pietro per 123.300 euro, mentre la Provincia di Asti realizzerà due interventi nei comuni di Monastero Bormida e Olmo Gentile, per 285.000 euro.
Al Comune di Benna nel Biellese è assegnato un intervento per 60.000 euro, e alla Provincia di Biella un intervento nel comune di Graglia per 290.000 euro.
Ai Comuni della provincia di Cuneo sono attribuite risorse per quattro interventi, Castino, Cortemilia, Monasterolo Casotto e Trezzo Tinella per circa 86.000 euro, mentre alla Provincia di Cuneo sono stati assegnati circa 311.000 euro per tre interventi sulle strade provinciali a Cortemilia, Guarene e Pocapaglia.
La Città Metropolitana di Torino realizzerà due interventi per oltre 400.000 euro nei comuni di Ala di Stura e Condove. Ai Comuni del territorio torinese sono destinati 18 interventi: Barbania, Brosso Carema, Casalborgone, Castelnuovo Nigra, Cintano, Fenestrelle, Ingria, Lessolo, Lombardore, Nomaglio, Parella, Ronco Canavese, Val di Chy e Vidraccio per un totale di oltre 1.600.000 euro.
Nella Provincia del Verbano-Cusio-Ossola sono finanziati quattro interventi per 210.000 euro che verranno realizzati nei comuni di: Beura-Cardezza, Domodossola, Montescheno e Varzo.
L’Agenzia Interregionale per il fiume Po (Aipo) attuerà un intervento per circa 500.000 euro nel comune di Arborio nel Vercellese, mentre alla Provincia di Vercelli sono stati assegnati 411.000 euro per un intervento nel comune di Casanova Elvo. Infine, in quest'area la Regione Piemonte realizzerà direttamente un intervento sul Canale Poetto per 120.000 euro nel Comune di Trino.