La colonnina per la ricarica delle auto elettriche, installata accanto all’ala coperta del centro storico, non piace agli osaschesi che stanno raccogliendo le firme da inviare all’Enel per chiederne lo spostamento.
“Circa venti giorni fa ci siamo ritrovati questa colonnina in pieno centro, vicino all’ala che ha un valore storico e paesaggistico. Inoltre, le mattonelle che caratterizzavano il manto stradale sono state divelte per consentire il lavoro, e sono state sostituite semplicemente con una gettata di cemento” spiega Marco Buttigliero, consigliere di minoranza e uno dei quasi sessanta firmatari della lettera che sarà inviata all’Enel.
La colonnina, non ancora collegata alla rete elettrica, consentirebbe la ricarica veloce dei veicoli per cui sono stati destinati anche i tre posti auto in prossimità. “Oltre ad aver occupato quindi tre parcheggi, rende più difficile l’accesso all’ala in caso di manifestazioni organizzate lì sotto” aggiunge Buttigliero.
Anche al sindaco Adriano Miglio non piace la colonnina dell’Enel appena installata. Tuttavia la sua Giunta ha autorizzato il posizionamento in primavera con una delibera: “Dal progetto presentato dall’azienda non era così immediato capire l’ingombro che avrebbe avuto e sicuramente non ci aspettavamo dei colori così sgargianti”.
Il primo cittadino sottolinea tuttavia che non ci sono vincoli agli interventi legati alla storicità dell’ala: “Addirittura a fine anni Novanta era stato indetto un referendum tra gli osaschesi per valutare l’ipotesi di un bar nell’area sottostante” ricorda.
Nel caso la richiesta dei cittadini vada a buon fine, Miglio dichiara che non si opporrà allo spostamento: “Io preferirei che venga completamente rimossa. Abbiamo già una colonnina a Osasco, vicino alla farmacia, ed è sottoutilizzata. Non ce n’è quindi alcun bisogno”.





