Con i suoi filari che si colorano - regalando un foliage quest’anno di vero impatto - e con le cantine che aprono le porte, il Piemonte torna protagonista dell’autunno del vino: dal 5 al 23 novembre prende il via la nona edizione de La Vendemmia a Torino – Grapes in Town e della manifestazione Portici Divini, due eventi interconnessi che celebrano il legame tra cultura, territorio e vino con un calendario nutrito di visite in cantina, degustazioni guidate, masterclass, tour ed eventi speciali.
Un convegno ad Alba
La nona edizione de La Vendemmia a Torino – Grapes in Town guarda al futuro del vino con un focus su sostenibilità, formazione e mercati globali. Il momento clou sarà il convegno “I Vini del Piemonte nel mondo che cambia”, in programma il 12 novembre ad Alba e organizzato con il Consorzio I Vini del Piemonte. L’incontro, gratuito e aperto al pubblico, riunirà esperti e produttori per affrontare le nuove sfide del settore: export, distribuzione, fine wines, comunicazione, ristorazione ed enoturismo. Tra gli ospiti, David Lemire, Lamberto Vallarino Gancia, Pietro Monti e Nicola Argamante, moderati dal giornalista Danilo Poggio.
Tra blind tasting e vigne urbane
Due appuntamenti mettono al centro inclusione e innovazione: il 19 novembre, il vignaiolo cieco Pietro Monti guiderà due blind tasting all’Hub Gattinoni, esperienze sensoriali che eliminano il filtro della vista e promuovono una fruizione accessibile del vino.
La sua cantina Roccasanta è tra le prime in Italia a usare il Braille sulle etichette. Il 20 novembre, riflettori su Campus Grapes, la vigna urbana hi-tech del Politecnico di Torino: 750 viti su 1.000 mq per sperimentare nuovi modelli di agricoltura sostenibile. Il progetto è sostenuto da La Vendemmia a Torino.
Cantine aperte
La Vendemmia a Torino – Grapes in Town rafforza anche quest’anno il legame con il Movimento Turismo del Vino Piemonte, proponendo, in occasione di “Cantine Aperte a San Martino”, visite guidate e degustazioni nelle cantine di Asti, Alessandria e Cuneo. Un’opportunità per raccontare, attraverso esperienze immersive, la storia e l’identità vitivinicola della regione.
Il progetto coinvolge ATL locali e tour operator come Somewhere Tours e Love Langhe Tour, valorizzando paesaggi Unesco e borghi meno conosciuti, spesso fuori dalle rotte turistiche. Tra le chicche da scoprire, il Pelaverga del Cuneese, inviato nel Cinquecento persino al Papa, e il Boca DOC, celebrato fin dal Medioevo per la sua eccellenza. Un viaggio lento e consapevole nei territori del vino.
Torino vs Resto del Piemonte a Palazzo Birago
La Fondazione Contrada Torino, con il progetto “Portici Divini”, propone un viaggio nella produzione DOC e DOCG del Torinese, attraverso i vini selezionati dal progetto Torino DOC curato dalla Camera di commercio e dal suo Laboratorio Chimico. Novità di questa edizione, in sinergia con “La Vendemmia a Torino – Grapes in Town”, è il confronto diretto tra i vitigni autoctoni di Torino e quelli delle altre aree piemontesi.
Il 22 e 23 novembre a Palazzo Birago, masterclass e incontri offriranno uno sguardo comparato sulle diverse espressioni territoriali, tra aromi, tecniche e storie di produttori.
Tour gratuiti in locali e enoteche
“Portici Divini”, inoltre, torna a coinvolgere Torino con tour gratuiti nei locali storici e incontri in enoteca, dove i produttori raccontano vini e territori attraverso degustazioni aperte al pubblico. Un’iniziativa che intreccia cultura, tradizione e promozione del patrimonio enologico torinese, valorizzando la città e i suoi protagonisti del vino.
Promossi dalla Regione Piemonte e sostenuti da enti come la Città Metropolitana di Torino e le province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo e Vercelli, insieme alle Città di Torino, Novara e Verbania, i due appuntamenti sono coordinati da Visit Piemonte e organizzati rispettivamente da Eventum (per Grapes in Town) e dalla Fondazione Contrada Onlus (per Portici Divini).
Programma completo e aggiornamenti su www.grapesintown.it






