Campi nuovi per il tennis griffato Cus Torino in corso Sicilia 50, ma anche per il Pickleball e un nuovo ascensore per i disabili. Al taglio del nastro, oltre al padrone di casa Riccardo d’Elicio, il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi. “Per me Binaghi è un personaggio visionario, che sa dove poter arrivare e che lo sta dimostrando in questi giorni proprio a Torino”, dice D’Elicio.
Sport come integrazione
“Per noi - prosegue il presidente del CUS Torino - lo sport è strumento di integrazione per i ragazzi che scelgono la nostra città per studiare. Le strutture sono un modo per far innamorare i giovani, se non sono demenziali come molte di quelle che si vedono in giro in tutta Italia. Dobbiamo fare tutto il possibile perché Torino sia sempre più città universitaria e all’altezza per ospitare i grandi eventi”.
Investire sulla continuità
E ancora: “Dobbiamo investire sulla continuità e non sulla moda - dice D’Elicio - e questo riguarda anche il padel. Abbiamo una richiesta pazzesca e speriamo di poter presto coprire anche questi campi per chi fa pratica. Lo sport, poi, per tutte le generazioni è anche un risparmio per la Sanità”.
“Le ATP Finals? Non sono un contentino”
“Sono nato nello sport universitario - commenta Binaghi - e ho conosciuto Primo Nebiolo. Ho girato quasi tutti i CUS d’Italia, ma credo che un impianto così non ce l’abbia nessuno. Siamo poi strafelici di quello che sta succedendo a Torino in questi ultimi 5 anni e non pensavamo di trovare un territorio così pronto e innovativo. Ma è una grande soddisfazione per noi anche avervi dimostrato che le Finals non erano un contentino per le Olimpiadi Invernali”.
Sogno torneo Atp 500
E su un futuro torneo Atp 500 “stiamo cercando da anni di acquistare, ma nessuno vende. Se lo trovassimo, Torino sarebbe in prima fila per ospitarlo”.
Taglio del nastro questa mattina per il nuovo campo da mini tennis installato nell’area esterna della Scuola secondaria Colombo, parte dell’Istituto Comprensivo Statale Gaetano Salvemini, nel quartiere di Mirafiori. All'inaugurazione hanno partecipato Carlotta Salerno, assessora alle Politiche educative e Rigenerazione urbana della Città di Torino, Paola Bragantini, Presidente di Amiat Gruppo Iren, e la comunità scolastica.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra la Città di Torino e il Gruppo Iren, che attraverso Iren luce gas e servizi, partner delle Nitto ATP Finals, ha scelto di donare al territorio il campo da mini tennis che componeva lo stand realizzato in occasione dell’edizione 2023 della manifestazione sportiva.
In dialogo con l’Assessorato alle Politiche educative e Rigenerazione urbana della Città di Torino, è stato individuato l’Istituto Salvemini come luogo ideale per l’installazione, con l’obiettivo di valorizzare gli spazi scolastici e offrire alle ragazze e ai ragazzi del quartiere nuove opportunità di gioco e socialità. Oltre al nuovo impianto sportivo, l’Istituto Comprensivo, insieme a Eduiren e Amiat Gruppo Iren, ha avviato un progetto di educazione ambientale, che ha già visto l’ampliamento delle dotazioni per la raccolta differenziata all’interno della scuola.









