Un consigliere comunale del PD parcheggia in uno stallo per disabili, senza averne diritto. Dopo l'assessore al Verde Francesco Tresso, sorpreso alla guida di un monopattino elettrico senza casco nonostante il nuovo Codice della Strada lo abbia reso obbligatorio, questa volta è un dem a non rispettare le regole.
L'esponente della maggioranza Pierino Crema è stato sorpreso lunedì scorso nel multipiano Santo Stefano, a pochi passi dal Comune di Torino, a parcheggiare l'auto nello spazio riservato ai disabili. Ovviamente senza avere il contrassegno e quindi l'autorizzazione.
Iannò: "Mancanza di rispetto"
Il veicolo è stato notato da diversi cittadini, che hanno segnalato il caso al capogruppo di Torino Libero Pensiero Pino Iannò. "Un gesto - commenta l'esponente del centrodestra - che, oltre a violare le regole del codice della strada, rappresenta una mancanza di rispetto verso chi ha maggiori bisogni".
"Ritengo - rincara Iannò - che chi ricopre incarichi pubblici debba dare l’esempio, rispettando le norme e tutelando i diritti di tutti i cittadini. Il rispetto degli stalli riservati non è solo una questione di legge, ma un segno concreto di civiltà e sensibilità". Ed il capogruppo di Torino Libero Pensiero ha presentato anche un'interpellanza per fare chiarezza sull'episodio.
L'interpellanza
Sembrerebbe infatti che il personale GTT avrebbe dato indicazioni di parcheggiare negli stalli disabili nel caso gli altri del Santo Stefano risultino tutti occupati. "Voglio capire - chiarisce Iannò - quali siano le disposizioni ufficiali di GTT riguardo l’utilizzo degli stalli riservati e quali misure l’amministrazione intenda adottare per evitare il ripetersi di simili episodi e garantire il rispetto degli spazi dedicati alle persone con disabilità".
A replicare il consigliere del PD Pierino Crema, che chiarisce: "A causa del cattivo parcheggio di alcuni automobilisti — in particolare auto che occupavano due stalli — non riuscivo a trovare spazio per parcheggiare".
"Avendo una situazione di urgenza da gestire, - aggiunge - ho sbagliato e ho deciso di fermarmi temporaneamente in uno stallo per disabili".
L'esponente dem la scorsa settimana aveva inoltre problemi di mobilità, per i quali ha in corso accertamenti medici.
"Desidero quindi porgere le mie scuse sincere se questa mia scelta sbagliata ha creato difficoltà o disagi a un cittadino con disabilità" conclude Crema.





