Politica - 20 novembre 2025, 10:40

Al via “AbitaTo”, il nuovo progetto della Città per l'inclusione dei rifugiati

Rosatelli: “Mettere al centro l’abitare significa molto più che offrire un tetto: vuol dire creare le condizioni perché ogni persona possa costruire relazioni, accedere ai servizi"

Al via “AbitaTo”, il nuovo progetto della Città per l'inclusione dei rifugiati

È partito in questi giorni “AbitaTo”, il progetto della Città di Torino dedicato al sostegno dell’autonomia abitativa e dell’inclusione sociale dei rifugiati.

L’iniziativa rientra nella strategia cittadina di rafforzamento del sistema locale di inclusione, ponendo il tema dell’abitare al centro delle politiche per l’integrazione e la coesione territoriale.

I destinatari del progetto sono le persone titolari di protezione internazionale in uscita dal Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI) da non oltre 12 mesi, che spesso incontrano ostacoli significativi nel reperire soluzioni abitative stabili e sostenibili. Le difficoltà economiche, burocratiche e culturali rendono infatti complesso l’accesso al mercato immobiliare, anche per coloro che hanno già avviato percorsi positivi di inserimento sociale e lavorativo.

“AbitaTo” intende rispondere a queste criticità con un programma organico della durata di 24 mesi, sostenuto da un finanziamento di oltre 980 mila euro attraverso il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2021–2027 (Obiettivo Specifico 1 “Asilo”, Misura 1.b, Ambito 1.d, Intervento f) “Promozione dell’autonomia sociale ed economica dei rifugiati”, promosso dal Ministero dell’Interno e cofinanziato dall’Unione Europea.

Per realizzarlo sono previste diverse linee di intervento: potenziamento dei servizi di informazione, orientamento e accompagnamento, con un maggiore coordinamento con la rete SAI e l’attivazione di punti di accesso dedicati; sperimentazione di soluzioni abitative tramite contributi per housing e affitto, mediazione e supporto per attivare contratti di locazione; percorsi individuali e di gruppo di educazione finanziaria e accompagnamento all’abitare; attività di community matching per favorire legami tra cittadini torinesi e rifugiati e promuovere esperienze di solidarietà e integrazione; campagne di sensibilizzazione e comunicazione pubblica per contrastare stereotipi e diffidenze; iniziative formative, incontri e attività territoriali volte a diffondere una cultura dell’accoglienza e a coinvolgere enti, cittadini e proprietari di immobili; creazione di una banca dati condivisa per monitorare le opportunità abitative, analisi su andamento del mercato locale per facilitare l’incontro tra domanda e offerta.

Mettere al centro l’abitare significa molto più che offrire un tetto: vuol dire creare le condizioni perché ogni persona possa costruire relazioni, accedere ai servizi, mantenere un lavoro e partecipare pienamente alla vita della comunità – dichiara l’assessore alle Politiche sociali Jacopo Rosatelli –. AbitaTo rappresenta un tassello importante del Piano dell’Abitare, che punta a una città inclusiva, sostenibile e capace di garantire a tutte e tutti un diritto fondamentale: quello di vivere in modo dignitoso, stabile e accessibile. Per riuscirci serve un lavoro condiviso, che coinvolga istituzioni, enti, cittadini e proprietari, in una governance realmente partecipata delle politiche dell’abitare”.

Capofila dell’iniziativa è la Città di Torino, attraverso il Servizio Stranieri e Promozione dell’Inclusione Sociale, insieme a una rete consolidata di partner del Terzo Settore attivi da anni nei campi dell’accoglienza, della mediazione interculturale e dell’inclusione: A.M.M.I. – Associazione Multietnica dei Mediatori Interculturali, BABEL Cooperativa Sociale Onlus, C.I.A.C. Onlus ets – Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione Internazionale, C.I.C.S.E.N.E., C.S.D. – Commissione Sinodale per la Diaconia ets – Servizi Inclusione, ESSERCI s.c.s., F.I.E.R.I. – Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull’Immigrazione, MOSAICO - Azioni per i Rifugiati, PROGETTO TENDA s.c.s. e ANMC – Associazione Nazionale Museo del Cinema.


comunicato stampa

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