Cultura e spettacoli - 22 novembre 2025, 20:00

Daniel Brühl tra le star del 43TFF: “Amo Torino e amo il Torino Film Festival”

L’attore presenta “Rush” nella sezione Zibaldone: “Molto difficile interpretare Niki Lauda. Riccardo Scamarcio? Un pazzo, ma ci siamo divertiti sul set di Race for Glory”

Daniel Brühl tra le star del 43TFF: “Amo Torino e amo il Torino Film Festival”

“Amo Torino e amo il Torino Film Festival” esordisce in un italiano perfetto l’attore Daniel Brühl, tra gli ospiti internazionali del TFF,  nonché uno dei premiati con la Stella della Mole. “Un benvenuto calorosissimo, ricevere questo premio è una motivazione per andare avanti.  Ieri ero in mezzo a tutte queste star: è stato bellissimo”

L’attore tedesco-spagnolo è protagonista del film “Eden” di Ron Howard, presentato nella scorsa edizione del TFF, ma anche di “Rush” sempre di Ron Howard, che quest’anno è presente nella sezione “Zibaldone”. 

L'incontro con Niki Lauda

“Rush è un progetto che ho amato. È stato molto difficile interpretare Niki Lauda, è sempre stimolante quando riesci ad uscire dalla tua comfort zone. Sapevo che se non l’avessi interpretato bene non avrei potuto tornare in Austria. Ho preteso di passare del tempo con lui per poterlo comprendere. Per fortuna ho avuto tante conversazioni con lui, parlare con un uomo che ha vissuto certi momenti parlando di paura, vanità, morte è stato molto arricchente”.

Una tecnica, quella di rappresentare alla perfezione il suo personaggio, che Brühl cerca con dovizia di portare avanti in ogni ruolo: “Quando mi avvicino a un personaggio voglio capire come si esprime, cosa prova, come parla per trovare la giusta attitudine. Ron Howard non comprendeva la differenza tra l’accento di un austriaco o di un tedesco, ma volevo farlo bene per non sembrare arrogante”. 

Da “Goodbye Lenin” a “Bastardi senza gloria”

Attore camaleontico, è stato anche il protagonista di “Goodbye Lenin” e di “Bastardi senza gloria”

“Al tempo di Goodbye Lenin, ero ritenuto il bravo ragazzo tedesco. Tarantino mi disse che aveva una parte perfetta per me in cui sarei stato bravo, ma anche uno stronzo”.

"Scamarcio? Un matto"

Brühl si è anche confrontato con registi italiani, come Riccardo Scamarcio che lo ha chiamato per recitare nel film “Race for Glory”, film girato anche a Torino: “Riccardo è un matto, ci siamo conosciuti sul set de Il sapore del successo di Bradley Cooper - commenta l’attore -. Quando ho sentito del progetto, non volevo farlo, almeno non dopo Rush. Ma Riccardo sa essere molto persuasivo. Mi ha chiesto di fare questo ruolo e mi ha convinto. Alla fine ci siamo divertiti molto. Una parte del film è stata girata a Torino, ma io ho solo girato a Roma e a Portofino”.  

Chiara Gallo

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