Eventi - 23 novembre 2025, 07:50

Il Gran Ballo delle 29 debuttanti alla Reggia di Venaria con le scarpe rosse

Una iniziativa per sensibilizzare contro la violenza di genere e per raccogliere fondi destinati al Progetto Alice Onlus

Ventinove giovani donne, in abiti bianchi creati su misura e scarpette rosse come simbolo di resistenza, hanno danzato al fianco degli allievi guardiamarina dell’Accademia Navale di Livorno, portando in scena non solo grazia, ma un messaggio potente: dire basta alla violenza di genere e promuovere pari opportunità.

Come in ogni fiaba, al centro non c’è solo la bellezza, ma anche la forza. I fondi raccolti durante la serata saranno destinati al Progetto Alice Onlus, impegnato a diffondere nelle scuole una cultura del rispetto e dell’ascolto.

Un evento che, sotto le volte affrescate della Reggia, ha intrecciato sogno e impegno, per costruire un futuro più giusto.  

Cuore della serata, la sfilata delle debuttanti provenienti da tutta Italia e dall’estero: giovani donne in abiti bianchi firmati Maison Borgese e calzature rosse, simbolo della lotta contro la violenza. Accanto a loro, in alta uniforme, gli aspiranti Guardiamarina della 3ª Classe del corso Okeanos dell’Accademia Navale di Livorno, a rappresentare l’unione tra società civile e forze armate.

Presente anche l’assessora regionale alla Cultura, Pari Opportunità e Politiche giovanili, Marina Chiarelli, che ha annunciato un finanziamento da 450 mila euro a sostegno dell’autonomia abitativa delle donne vittime di violenza, attraverso le Agenzie Sociali per la Locazione (ASLo): “Questo nuovo intervento, dedicato all’autonomia abitativa delle donne vittime di violenza, sole o con figli, è un passo importante per garantire alle donne un percorso di vita libero da violenza e paura”.

La magia del Gran Ballo della Venaria Reale si è arricchita quest’anno della collaborazione con Victoria Olivieri di Palazzo Eventi, che ha portato alla Reggia nomi di spicco del panorama internazionale. Tra gli ospiti, il celebre designer Francesco Scognamiglio, noto per aver vestito icone come Madonna e Carolina di Monaco, e Mantas, CEO di Flowers Couture e fiorista ufficiale di Yves Saint Laurent. Una presenza che ha dato un tocco di raffinatezza e glamour a una serata già carica di significato.

Nel cuore dell’evento, spazio anche al riconoscimento dell’impegno sociale. Durante la serata è stato consegnato il Premio Costanzo 2025, dedicato alla memoria del Generale Delio Costanzo, co-fondatore del progetto “Vienna sul Lago”. Il premio, che onora figure che si sono distinte per il loro contributo al bene comune, è stato assegnato quest’anno a Carlotta Gilli, straordinaria campionessa del nuoto paralimpico.

Con un palmarès ricco di medaglie olimpiche e titoli mondiali, Carlotta è diventata un simbolo di forza e inclusione. Ma sono la sua determinazione e il suo impegno fuori dalla vasca a renderla un esempio ancora più potente: attraverso il suo percorso, ha saputo trasformare le difficoltà in ispirazione, dimostrando che la diversità è un valore e che la resilienza può essere un motore di cambiamento.

Ancora una volta, il Gran Ballo si conferma non solo un evento di eleganza e tradizione, ma anche un’occasione di riflessione e solidarietà, capace di coniugare estetica e impegno sociale in un unico, indimenticabile appuntamento.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU