Economia e lavoro - 26 novembre 2025, 18:52

Essilorluxottica, sottoscritta ipotesi d'accordo per la riduzione d'orario

Al via la settimana corta su tutto lo stabilimento di Lauriano, nel Chivassese

Uno stabilimento di Essilorluxottica

Uno stabilimento di Essilorluxottica

Nella tarda serata di ieri è stata siglata dal Coordinamento Sindacale di Gruppo e l'Azienda Essilorluxottica l'ipotesi di accordo per la partenza della sperimentazione del nuovo modello di orario (T4Y evoluzione settimana corta) e lo sviluppo di tutte le attività legate all'intesa programmatica siglata l'8 settembre scorso, che aveva come elementi fondanti la centralità degli stabilimenti italiani, i processi di investimento, l'eccellenza delle produzioni e il pieno coinvolgimento di lavoratrici e lavoratori.

Un accordo che porterà la sperimentazione della settimana corta, a parità di salario per le dipendenti e i dipendenti, nello stabilimento di Lauriano.

L'intesa arriva in una fase di grande incertezza e trasformazione a livello globale e si pone come strumento utile a sostenere i necessari processi di innovazione interna agli stabilimenti italiani del Gruppo Essilorluxottica. In tal senso l’accordo prevede una serie di iniziative volte a conciliare la competitività del sistema Italia con il benessere delle persone, valorizzando l’elemento competitivo del Made in Italy della produzione del lusso e rendendo comunque il sistema anche pronto a cogliere le opportunità che un’azienda globale come EssilorLuxottica offre, a cominciare dal successo degli occhiali Smart (cosiddetti wearable). 

Questi i temi principali inseriti nell'accordo, che nelle dichiarazioni delle parti al tavolo dev'essere propedeutico a garantire la tenuta dell'attuale struttura industriale e dei relativi livelli occupazionali nel nostro Paese: estensione del modello della settimana corta a parità salariale (T4Y) ad un intero stabilimento (Lauriano); conferma del modello con i 15 giorni di riduzione di orario a carico azienda ma con piena maturazione di tutti gli istituti diretti ed indiretti; impegno a confronto costante su volumi, organici ed investimenti; determinazione di un premio aggiuntivo legato al miglioramento della qualità nel 2026; definizione di un articolato e comune processo di comunicazione e ascolto dei lavoratori con focus specifico su qualità e servizio. 

I prossimi giorni saranno utili a perfezionare alcuni dettagli dell'accordo che successivamente verrà illustrato ai lavoratori e andrà al vaglio delle assemblee.

Severino Gasparini, Segretario della FILCTEM Torino commenta così l’intesa raggiunta: "L’ultima parola spetta ai lavoratori, ma noi riteniamo sia un accordo positivo perché consente ai dipendenti di lavorare meno a parità di salario. L’accordo mira anche a consolidare gli stabilimenti italiani e porterà anche alla sperimentazioni di progetti pilota per i componenti per AI Glasses, i cosiddetti Werable. Inoltre si è concordato di aggiungere nel Contratto Integrativo Aziendale un nuovo indicatore unico di qualità che potrebbe garantire un miglioramento costante. Questo indicatore sperimentale per il 2026, se raggiunto al 100%, porterà nelle tasche dei lavoratori ulteriori 350 euro".

comunicato stampa

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