Attualità - 27 novembre 2025, 11:19

Cantieri, cordoli e pochi parcheggi: il caos della viabilità di piazza Stampini

Il sopralluogo della Circoscrizione 5 per i lavori Smat: “Bisogna trovare una soluzione”

Cantieri, cordoli e pochi parcheggi: il caos della viabilità di piazza Stampini

Cantieri, cordoli e pochi parcheggi: il caos della viabilità di piazza Stampini

La situazione della viabilità attorno a piazza Stampini, in Barriera di Lanzo, al centro dell’ultimo sopralluogo della Circoscrizione 5 che a pochi giorni di distanza è tornata sul “luogo del delitto”. Cantieri aperti, cordoli abbattuti, varchi temporanei, proteste dei residenti e richieste di modifica della viabilità stanno trasformando l’area in un labirinto per automobilisti e mezzi pubblici.

Cantiere Smat: lavori fino a fine anno

Il caos nasce dai lavori Smat, attualmente in corso in piazza Stampini, necessari per riparare un importante cedimento del canale fognario. Il cantiere resterà attivo fino alla fine dell’anno e, per permettere il passaggio dei veicoli, è stato abbattuto il cordolo che separa il viale centrale dal controviale, creando di fatto un varco provvisorio che permette alle auto di immettersi ed entrare in via Orbetello.

Percorsi tortuosi e manovre poco chiare

Il nodo della questione, oggi, è come raggiungere via Stampini. Al momento gli automobilisti sono costretti a un giro contorto: immettersi in via Orbetello e poi svoltare a sinistra in via Lulli, a sinistra in via Massari e ritorno su via Stampini. Peccato che molti aggirino l’ostacolo fingendo di svoltare in via Orbetello e rientrando immediatamente in via Stampini. Ma questa è solo una delle tante criticità. Tutta la nuova viabilità, contestata a più riprese dai commercianti per la mancanza dei parcheggi, è nel mirino della 5. 

Il coordinatore al Bilancio Antonio Cuzzilla sintetizza così la situazione: “È un incrocio molto confuso, non si capisce nemmeno come muoversi con l’auto”. Dello stesso parere il consigliere M5S, Luigi Martina. “Le auto commettono infrazioni perché le indicazioni non sono chiare”. Proponendo “un disco orario per aiutare i commercianti” flagellati dai cantieri. Mentre la consigliera di Torino Bellissima Carmela Ventra propone di usare gli oneri di urbanizzazione dell’ex Eurosarda (500 mila euro, progetto del supermercato Mercatò) riversandoli su una nuova progettualità viabile tra corso Grosseto e via Stampini. “Cercando nuovi posti auto per aiutare il commercio di vicinato, ed evitare che chiudano. Molti, infatti, sono con l’acqua alla gola”.

Le proposte: cordoli, nasi da eliminare

Con l’avanzare dei lavori, il cordolo che divide viale da controviale verrà ripristinato. E qui nasce il nodo principale: una volta rialzato, non sarà più possibile svoltare a destra su via Orbetello provenendo dal viale centrale. Il traffico tornerebbe quindi a incanalarsi nella complessa manovra a “giro dell’oca”. Da qui l’idea del consigliere della Lega, Giorgio Tassone, avallata dal presidente, Alfredo Correnti, di abbattere un tratto della banchina ed eliminare il “naso” stradale per garantire anche una svolta a destra da chi arriva dalla rotatoria. Con un segnale di stop nel controviale e precedenza a chi arriva dal centro di via Stampini.

Il percorso del tram

Nel mirino anche il percorso del tram 9, che attualmente viaggia lateralmente e non al centro della rotatoria. “Sarebbe stato più utile farlo passare in mezzo alla rotonda. Presenteremo un atto per ripristinare la viabilità tranviaria centrale”.

Francavilla: “Valutiamo di eliminare il naso stradale”

Il coordinatore alla Viabilità Bruno Francavilla conferma che il tema è aperto: “Un’altra proposta è eliminare il naso, permettendo a chi arriva dal controviale di andare dritto su via Stampini o svoltare a destra su via Orbetello”. La questione verrà esaminata dal tavolo dei trasporti.

Philippe Versienti

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