Politica - 01 dicembre 2025, 12:03

Servizi pubblici e non solo, Lo Russo: “Rispetto per chi paga biglietti del bus e le bollette”

Il sindaco è intervenuto alla presentazione del primo rapporto del Nord Ovest. “Quando non c’è il riscaldamento in una scuola, è a Palazzo civico che vengono a citofonare”

Servizi pubblici e non solo, Lo Russo: “Rispetto per chi paga biglietti del bus e le bollette”

Elettricità, riscaldamento (delle scuole e non solo), ma anche raccolta rifiuti e trasporto pubblico. Sono tante le facce con cui si presenta, ogni giorno, il concetto di “servizio” per le amministrazioni locali, senza risparmiare grattacapi.

“Citofonano al sindaco”

Lo sa bene il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, intervistato alla presentazione del primo rapporto sui Servizi pubblici locali del nord ovest di Confservizi. Quando non c’è il riscaldamento nella scuola non citofonano all’amministratore delegato della società che non fornisce il servizio, ma vanno dal sindaco. Ecco perché dobbiamo prendere quote di sovranità, come amministrazioni pubbliche, su certi aspetti di servizio”.

Andare oltre le rendite di posizione

E ha aggiunto: “Siamo uno dei territori che nei servizi, soprattutto idrici e ambientali, ha rilevanza su scala nazionale, ma si deve ancora fare strada e crescere. Il modello organizzativo che abbiamo costituito davvero industriali e imprenditoriali ha subito stop & go, ma bisogna andare oltre le rendite di posizione di singole amministrazioni, avendo il coraggio della sfida di essere contemporaneamente grandi operatori del settore economico così rilevante, ma anche persone attente ai bisogni dei nostri cittadini”.

Valutazione dei manager

Ci sono settori in qui è particolarmente facile, come energia e rifiuti, fare redditività senza capire quando un manager sia bravo o meno bravo, visto che la gente paga le bollette comunque - prosegue il sindaco -, mentre in altri settori è più evidente quanto possa incidere il management, come nel trasporto pubblico. Non possiamo guardare tutti i settori con gli stessi parametri: bisogna entrare nel merito delle singole situazioni cercando le soluzioni migliori”.

Mai accontentarsi

Si fa molto bene a discutere dello stato dell’arte - conclude - con la consapevolezza della forza del nostro territorio, ma non possiamo accontentarci e dobbiamo migliorare. Lo dobbiamo ai nostri cittadini, che pagano il biglietto del pullman o le bollette. O che quando escono di casa vogliono vedere l’erba tagliata o i rifiuti raccolti. È la sfida di noi amministratori locali”.

Massimiliano Sciullo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU