Scuola e formazione - 03 dicembre 2025, 11:39

Dalla BEI 97,5 milioni di euro per la ristrutturazione delle infrastrutture del Politecnico di Torino

Previsti interventi su oltre 67mila metri quadrati di spazi

Dalla BEI 97,5 milioni di euro per la ristrutturazione delle infrastrutture del Politecnico di Torino

La Banca europea per gli investimenti (BEI) e il Politecnico di Torino hanno firmato un accordo di finanziamento fino ad un massimo di 97,5 milioni di euro per sostenere un ampio programma di ristrutturazione, riqualificazione e costruzione di nuove infrastrutture moderne e sostenibili. L’iniziativa mira a rafforzare la qualità dell’insegnamento, della ricerca e dell’innovazione, nonché l’efficienza energetica del suo campus, consolidando il ruolo dell’Ateneo come polo scientifico di riferimento a livello nazionale ed europeo.

“Investire in università moderne e sostenibili significa investire nel futuro dei giovani e nella competitività del Paese,” ha dichiarato Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente BEI. “Sostenendo il Politecnico di Torino, una delle eccellenze italiane nel campo dell’ingegneria e dell’innovazione, contribuiamo a migliorare la competitività del Paese e a promuovere la transizione verde e digitale.”

Il progetto prevede interventi di nuova costruzione e di riqualificazione di edifici universitari nella città di Torino, per un totale di oltre 67.000 metri quadrati di spazi moderni dedicati alla didattica, ai laboratori di ricerca e alle attività di sviluppo e innovazione. Le nuove infrastrutture miglioreranno le condizioni di studio per gli studenti e di lavoro per il personale accademico, oltre a creare ambienti più sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico.

“Questo risultato è stato possibile anche grazie ad un’azione di progressivo miglioramento e di gestione del nostro bilancio che realizza metodi e modelli di analisi e di controllo di gestione a sostegno delle attività di sviluppo edilizio del Politecnico di Torino.” ricorda il direttore generale Vincenzo Tedesco. “L’ateneo si è dunque accreditato come partner credibile di cofinanziamento da parte di BEI, in virtù di un rating nettamente positivo rispetto al passato, ponendosi decisamente come attore di investimento sociale. Inoltre, abbiamo introdotto, all’interno della struttura amministrativa preposta, meccanismi di pianificazione e monitoraggio dei tempi e dei costi per i progetti strategici soggetti al finanziamento della BEI”.

In particolare, il progetto rafforzerà le capacità di ricerca e innovazione in settori strategici per l’economia, come l’aerospazio e la manifattura avanzata, contribuendo a migliorare la competitività a livello nazionale e alla creazione di nuove opportunità di collaborazione tra università, imprese e centri di ricerca.

Questo finanziamento si inserisce nel più ampio impegno della BEI a favore delle università italiane. Negli ultimi dieci anni, la Banca dell’Unione europea ha sostenuto diversi atenei nel Paese, con finanziamenti per più di 700 milioni di euro destinati alla modernizzazione e all’efficientamento energetico dei campus, contribuendo al contempo a migliorare l’offerta formativa e di ricerca.

comunicato stampa

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