Attualità - 03 dicembre 2025, 15:48

Oggi e domani Torino “Capitale Europea dell'Innovazione”

Alle Ogr la premiazione delle città che immaginano meglio il futuro

Alle Ogr la premiazione delle città che immaginano meglio il futuro

Alle Ogr la premiazione delle città che immaginano meglio il futuro

Da vincitrice nell’anno 2024-2025, la Città di Torino ospita, oggi e domani alle Ogr, l’undicesima edizione dei premi “Capitale Europea dell'Innovazione” e “European Rising Innovative City”, competizioni sostenute dal Consiglio Europeo per l'Innovazione, nell'ambito del programma Horizon Europe.

L’apertura dei lavori si è tenuta questo pomeriggio con il via al Cities Innovate Summit con il benvenuto istituzionale del sindaco Stefano Lo Russo, seguito dagli interventi di Eurocities e dei partner europei e dell’assessora all’Innovazione Chiara Foglietta. Per la Città è stata occasione per presentare il percorso come European Innovation Capital, raccontando come abbia trasforamto il titolo in una leva per ripensare governance, servizi e relazioni con l’ecosistema.

A seguire si è tenuto il keynote internazionale di Gavin Poole, CEO di Here East (Londra), che ha portato l’esperienza di rigenerazione dell’area olimpica londinese in polo d’innovazione digitale e creativa, offrendo spunti trasferibili ad altre città europee. La giornata esplorerà poi il tema di come le città stanno guidando, in modo concreto, la doppia transizione verde e industriale, trasformando le sfide globali in nuove opportunità economiche, occupazionali e sociali.

Domani sarà la volta della European Capital of Innovation 2026 Award Ceremony e il palco delle Ogr ospiterà la premiazione delle città vincitrici.

“Dopo aver avuto l’onore di essere Capitale Europea dell’Innovazione – ha spiegato il sindaco Stefano Lo Russo – la nostra città ospita il passaggio del testimone con quella che raccoglierà questa responsabilità. Essere Capitale dell’Innovazione non è solo un titolo prestigioso, ma ci ha permesso di mettere in luce le eccellenze della nostra città, rafforzare le collaborazioni tra istituzioni, università, imprese, startup e fondazioni e dimostrare che l’innovazione può essere inclusiva, culturale e al servizio delle persone. Le Officine Grandi Riparazioni, trasformate in laboratorio urbano di tecnologia e cultura, sono un simbolo della nostra capacità di innovare e reinventare gli spazi della città. Ma questa esperienza ci ha insegnato che innovare significa anche fare rete, ascoltare chi vive il territorio, creare sinergie tra pubblico e privato e aprirsi alle collaborazioni con altre città europee. Significa guidare con visione e diventare un modello, mostrando che innovazione e sostenibilità, tecnologia e inclusione possono andare di pari passo. Per Torino, questo riconoscimento non ha rappresentato dunque un punto di arrivo, ma un punto di partenza”.

"Torino – ha aggiunto l’assessora all’Innovazione Chiara Foglietta - è stata premiata come Capitale Europea dell’Innovazione per il suo modello di governance aperta e coerente, che utilizza l’intera città come living lab a cielo aperto, e per la capacità di far lavorare insieme amministrazione, università, centri di ricerca, fondazioni, imprese, terzo settore e comunità, in un ecosistema solido e con uno sguardo proiettato al futuro. Abbiamo deciso di governare l’innovazione con metodo, responsabilità e visione di lungo periodo: testando le soluzioni nella vita reale, non solo in laboratorio, e mettendo le persone, la qualità della vita e le questioni ambientali al centro. In questi due giorni Torino incontra l'Europa, fa il punto su cos'ha fatto in questo anno di capitale e rilancia il suo piano per il futuro, che vede la città in trasformazione, principalmente, su attrazione talenti, posizionamento internazionale, mobilità connessa e servizi pubblici digitali e data driven".

Il premio iCapital viene assegnato alle città distintesi per essere all'avanguardia nell'utilizzare l'innovazione come strumento utile a rendere gli ambienti urbani più sostenibili, inclusivi e resilienti.

Dopo un intenso processo di selezione una giuria di alto livello ha fatto la sua scelta: quest’anno nella categoria "European Rising Innovative City", le finaliste che si contenderanno il riconoscimento sono Aalborg, Nicosia e San Sebastian. Nella categoria "Capitale Europea dell'Innovazione", le città finaliste sono Grenoble Alpes Métropole, Liverpool e Rotterdam.

Il vincitore del titolo “Capitale Europea dell'Innovazione” otterrà un premio di 1 milione di euro, mentre gli altri due finalisti riceveranno 100mila euro ciascuno. Il primo classificato per la categoria “European Rising Innovative City”, invece, si aggiudicherà 500mila euro, mentre gli altri due finalisti riceveranno 50mila euro ciascuno.

Un passaggio di testimone con Torino, quindi, che nel 2024 era stata premiata a Lisbona da una giuria che aveva evidenziato come fattori per l’assegnazione di questo premio il ruolo di iniziative come la piattaforma Torino City Lab, il laboratorio di innovazione aperto e diffuso della Città di Torino che dal 2021 si è arricchito con la Casa delle Tecnologie Emergenti CTE Next. Così come la collegata piattaforma Torino Social Impact con le numerose progettualità finalizzate a creare impatto sociale sul territorio. Strumenti ma soprattutto ecosistemi di attori ed energie che hanno consentito la co-creazione e la sperimentazione di soluzioni urbane all’avanguardia in settori che vanno dalla Smart Mobility, allo Smart Living verso un modello di Città a zero emissioni e generativa di opportunità per tutti.

Torino, intanto, ha sviluppato un piano di investimenti per utilizzare il milione di euro vinto con il riconoscimento. L’obiettivo è creare condizioni favorevoli per chi vuole avviare o consolidare un percorso imprenditoriale e allo stesso tempo facilitare il dialogo tra ricerca, impresa e istituzioni.

Il primo e principale filone d’investimento ha riguardato la piattaforma Gateway, che si propone di fornire supporto e orientamento per migliorare l’attrazione e la permanenza di talenti nella nostra città.

‘Next Stop: Accessibilità’ è il secondo ambito di applicazione delle risorse del premio e prevede il miglioramento di servizi con impatto diretto sui cittadini. In particolare si punta a migliorare l’accessibilità e la qualità del servizio di trasporto pubblico attraverso l’installazione di display e-paper accessibili in 500 fermate degli autobus e attraverso il potenziamento dell’applicazione ToMove. L’obiettivo sono un generale miglioramento dell’user experience e lo sviluppo di nuove funzionalità fra cui la geolocalizzazione. Saranno altresì avviate attività di coordinamento con il sistema di applicazioni torinesi per la mobilità per favorire un’informazione condivisa, migliorare il supporto alla pianificazione dei viaggi e promuovere stili di vita sostenibili, anche in raccordo con la sperimentazione della “Mobility As a Service” e con il coinvolgimento delle giovani generazioni.

Il terzo filone di intervento riguarda la digitalizzazione e la semplificazione di procedure e servizi comunali. Saranno sviluppati strumenti per la gestione e il monitoraggio delle politiche pubbliche, anche mediante l’impiego di tecnologie innovative come i digital twin, per automatizzare l’accesso ai dati, ridurre la burocrazia e aumentare l’efficacia dell’azione amministrativa.

Il Cities Innovate Summit non è solo una conferenza, ma un vero hub europeo di confronto e lavoro operativo. 

L’evento vede la partecipazione di oltre 300 ospiti selezionati: rappresentanti politici e tecnici di città europee e globali, funzionari delle istituzioni UE, ricercatori, imprenditori, investitori, startupper, attori della società civile e dell’innovazione sociale. Gli ospiti si ritrovano per discutere di transizione verde, competitività industriale, talent attraction, mobilità del futuro, dati e intelligenza artificiale al servizio delle città.

La Città di Torino ospita per l’occasione anche il meeting annuale dell’Economic Development Forum di Eurocities: già dalla mattinata del 3 dicembre oltre 120 delegati di uffici “Innovazione” e “Sviluppo economico” di numerose città europee sono al lavoro su talent attraction, city branding e public procurement of innovation, accompagnati dalla riunione strategica del Board del Forum.

Il calendario degli appuntamenti di domani

La giornata di giovedì 4 dicembre è dedicata all’European Capital of Innovation Awards Ceremony. In mattinata, dopo l’apertura istituzionale con la presenza del sindaco Lo Russo, dei rappresentanti del Parlamento europeo e della Commissione, i sindaci e i delegati delle città finaliste dialogheranno sul ruolo delle città come piattaforme di innovazione, tra nuove forme di governance, alleanze internazionali e strumenti per generare impatto tangibile.

Seguirà la cerimonia di premiazione delle due categorie, “European Capital of Innovation” ed “European Rising Innovative City”, che assegnerà 1 milione di euro alla città vincitrice della categoria principale e riconoscimenti economici ai finalisti, chiamati a consolidare i propri ecosistemi di innovazione.

Nel pomeriggio, quattro study visit tematiche porteranno i delegati “sul campo”, dentro i luoghi dell’innovazione torinese: dalla trasformazione post-industriale e decarbonizzazione a Parco Dora ed Environment Park, alla Mobilità 5.0 tra shuttle autonomi, Museo dell’Auto e Pista Lingotto; dall’ecosistema di startup e attrazione talenti tra Politecnico di Torino, OGR Tech e Intesa Sanpaolo Innovation Center, fino ai percorsi di innovazione sociale tra SocialFare e la Casa del Quartiere di San Salvario.

Le study visit consentiranno ai partecipanti di conoscere da vicino esperienze replicabili, buone pratiche e partnership che hanno reso Torino un laboratorio europeo per la transizione verde e digitale.

comunicato stampa

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